Puglia, sì all’utilizzo di farmaci anticorpi monoclonali per curare il Covid
Da ieri in Puglia è possibile utilizzare i farmaci anticorpi monoclonali per il trattamento dell’infezione virale da Covid-19.
A comunicarlo è Vito Montanaro, direttore del dipartimento Promozione della Salute.
Il Dipartimento, infatti, in linea con le indicazioni ricevute dal ministero della Salute e da AIFA, l’agenzia italiana del farmaco, ha definito il modello organizzativo per l’utilizzo di questa nuova strategia di cura per la lotta al Coronavirus, in termini di gestione delle scorte, individuazione dei pazienti eleggibili al trattamento, prescrizione e somministrazione del farmaco.
Gli anticorpi monoclonali anti-Covid saranno forniti direttamente dalla Struttura del Commissario Straordinario per l’emergenza Coronavirus e verranno stoccati nella farmacia dell’ospedale Di Venere, che fungerà da magazzino centralizzato per tutte le strutture ospedaliere regionali.
L’individuazione dei pazienti da trattare spetta ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e alle unità speciali di continuità assistenziale (USCA), mentre la prescrizione e la somministrazione avverrà nei Centri Ospedalieri autorizzati dalla Regione.
Il protocollo è già operativo e consentirà di aggiungere una nuova e ulteriore arma ai medici pugliesi per la lotta al Coronavirus.