La rete delle biblioteche di Bari aderirà al Polo bibliotecario unico regionale
La giunta comunale ha approvato lo schema di convenzione da stipularsi tra la Regione Puglia e il Comune di Bari per l’adesione del sistema bibliotecario Colibrì (la rete delle biblioteche del capoluogo pugliese) al Polo bibliotecario unico regionale.
La sottoscrizione del documento permetterà al Comune di Bari di mettere a sistema le biblioteche presenti sul territorio cittadino attraverso il collegamento con il costituendo Polo unico regionale, che avrà sede nella ex Caserma Rossani, e di costruire una biblioteca diffusa sul territorio attraverso:
- la promozione di politiche di cooperazione fra biblioteche e agenzie di informazione pubbliche e private per migliorare la qualità, la quantità e le modalità di accesso dei servizi informativi offerti al pubblico, in una logica di sistema che consideri la biblioteca come agenzia informativa, presidio del retaggio culturale del territorio e strumento di crescita e di sviluppo per la collettività;
- la condivisione e la razionalizzazione delle risorse al fine di attuare una gestione coordinata di funzioni e di servizi che realizzi economie di scala;
- la prestazione di servizi omogenei e coordinati, in termini di efficacia, qualità e tipologia, per favorire la crescita complessiva dell’offerta delle biblioteche;
- l’interscambio di dati, informazioni, materiali e la promozione di azioni di sostegno.
Il sistema bibliotecario del Comune, che avrà nei prossimi mesi il suo polo strategico nella Public library (tradotto: libreria pubblica) della ex Rossani, si compone attualmente di un network informale di biblioteche scolastiche, urbane e di quartiere che l’amministrazione comunale intende formalmente costituire in una rete strutturata, organizzata e coerente dal punto di vista dell’identità visiva e degli standard di dotazione e gestione.
Al fine, quindi, di sistematizzare e consolidare una rete pubblica di biblioteche distribuite su scala urbana che abbiano la capacità di promuovere un’adesione comunitaria attorno a un modello di diffusione culturale inclusivo, partecipativo e plurale, il Comune intende aderire al sistema bibliotecario del costituendo Polo unico biblio-museale regionale e, conseguentemente, al Servizio bibliotecario nazionale (SBN), sottoscrivendo la convenzione di durata quinquennale con la Regione, parte integrante dell’accordo.