Bari, spaccia su Telegram hashish e marijuana: condannato 35enne
I carabinieri, questa mattina, hanno dato esecuzione ad una ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Bari – su richiesta della locale Procura – a carico di un 35enne barese, già arrestato per detenzione ai fini di spaccio il 16 dicembre dello scorso anno.
I militari, a seguito dell’operazione di polizia giudiziaria, hanno analizzato il contenuto del cellulare dell’arrestato, scoprendo un vero e proprio “bazar della droga online”.
L’uomo, tramite il proprio profilo Telegram, nel quale si identificava col nickname @Mister_Pablo Escobar, proponeva, sul canale Top Drugs Italia, la vendita di sostanze stupefacenti di vario tipo (hashish e marijuana) per le quali riceveva denaro virtuale (bitcoin) o contante.
In particolare, dalla lettura delle chat, i carabinieri hanno notato una spedizione da poco effettuata in favore di un utente, con nome di fantasia, di Augusta (SR), che è stato bloccato presso il centro di smistamento di Catania al fine di verificarne il contenuto.
Qui i militari dell’Arma hanno accertato la presenza nel pacco di 1 kg di hashish suddiviso in panetti da 100 grammi l’uno, immediatamente sequestrato.
Il gip di Bari, concordando con la richiesta del pubblico ministero, che ha condiviso gli esiti dell’attività di indagine, ha disposto per l’uomo la misura cautelare della custodia in carcere, eseguita questa mattina dai carabinieri.