Bari, Torino e Roma insieme per dar vita a un festival letterario diffuso da Nord a Sud
Le città di Bari, Torino e Roma hanno scelto di promuovere un progetto comune per realizzare un festival letterario diffuso che, compatibilmente con l’andamento della pandemia, dal 21 al 23 maggio prossimi si svolgerà in contemporanea nelle tre città secondo un’idea di collaborazione che possa dare forza a ciascuna delle manifestazioni nel rispetto delle singole identità.
Si tratta di “Portici di carta” (Torino), realizzato da Associazione Torino, La Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte e con la partecipazione dei librai torinesi, “Libri Come” (Roma), prodotto dalla Fondazione Musica per Roma a cura di Marino Sinibaldi, Michele De Mieri, Rosa Polacco, e “Lungomare di libri” (Bari), al suo esordio, promosso dal Comune di Bari e dalla Regione Puglia in collaborazione con l’Associazione Presìdi del Libro.
“La nostra idea del ‘Lungomare di Libri’, condivisa con la Regione e con l’Associazione nazionale Presìdi del Libro – commenta l’assessora Ines Pierucci – si ispira alla esperienza virtuosa di “Portici di carta”, che da oltre dieci anni si tiene a Torino e che a Bari verrà declinata sul territorio con una forte caratterizzazione nella scelta del luogo e del tema di cui stiamo discutendo anche con i librai”.
“Nelle riflessioni legate all’identità della città – continua Pierucci – non potremo prescindere dal Pensiero meridiano a venticinque anni dalla sua pubblicazione e dalla memoria di Franco Cassano, cui tutti siamo debitori, a partire dalla dimensione mediterranea dell’umano che abbiamo il compito di riconoscere”.
Il luogo individuato è il lungomare di Bari, sul Molo San Nicola, a ridosso del teatro Margherita, dove “vorremmo allestire una sorta di mostra/libreria a cielo aperto con il coinvolgimento attivo delle oltre cinquanta librerie del territorio metropolitano, che rappresentano un autentico presidio per la crescita delle nostre comunità”, ha spiegato l’assessora.
La manifestazione sarebbe strutturata – il condizionale è d’obbligo vista l’emergenza sanitaria – per aree tematiche – Letterature e Poesia, Arte, Fumetti, Passioni, Storia locale, Storia e società (antropologia, economia, filosofia, psicologia, sociologia…), Scienze e Viaggi – così da consentire al pubblico di orientarsi al meglio tra le diverse proposte letterari.
Parallelamente all’evento sarà progettato un cartellone di appuntamenti che mira ad intercettare gli interessi di un pubblico al di là della dimensione cittadina.