Bari, dal 14 febbraio attive le “Cassette Help©” per segnalare violenze e soprusi in anonimato
Partirà domenica 14 febbraio il progetto “Cassetta Help©”, grazie al quale sarà possibile denunciare casi di violenza, discriminazione, bullismo, cyberbullismo, bodyshaming e cybershaming.
Si tratta di un’iniziativa pensata dall’Aps Fermiconlemani, in rete con l’assessorato al Welfare, per quanti vogliano segnalare soprusi e atti violenti restando anonimi e tutelando la propria privacy.
I messaggi scritti potranno essere imbucati in cinque cassette di colore rosso, tipo quelle postali, installate presso gli spazi sociali per la lettura dell’assessorato al Welfare particolarmente frequentati da famiglie, bambini e donne, dove alcuni operatori si occuperanno del monitoraggio e del controllo periodico della posta.
I punti individuati per l’installazione delle cassette sono
- Bidoba – biblioteca delle donne (via Calefati 245)
- la Biblioteca Ragazzi[e] (viale della Resistenza 178)
- la biblioteca nel giardino del lascito Garofalo (via Indipendenza 11- Palese)
- l’Opera San Nicola (in via Manzoni 32/A – Carbonara)
- Ortodomingo (via Lucarelli).
Il progetto, realizzato in collaborazione con la rete di Bari Social Book, mette a disposizione anche un numero verde (800 822 538) dell’associazione Fermiconlemani che garantisce il supporto di psicologi, psicoterapeuti, esperti in comunicazione empatica, avvocati, civili e penalisti, criminologi e pedagogisti.