Japigia, campagna di prevenzione sanitaria nel campo Rom di Santa Teresa
Si è svolta nei giorni scorsi una campagna di prevenzione sanitaria nel campo Rom di Santa Teresa a Japigia attraverso la somministrazione di tamponi rapidi anti-Covid a tutti i componenti della comunità.
Il campo di Japigia è coinvolto nella seconda triennalità (2021-23) del progetto “PON per l’inclusione e l’integrazione dei bambini rom, sinti e caminanti – RSC” finanziato dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, attraverso il PON Inclusione FSE 2014-2020, in favore del Comune di Bari – Assessorato al Welfare e gestito per il privato sociale, nella città di Bari, dalla Fondazione Giovanni Paolo II.
La somministrazione dei tamponi è stata realizzata grazie alla collaborazione con il dipartimento di Prevenzione ASL BA e all’intervento degli operatori sanitari del presidio ospedaliero Bari Sud S.O. Di Venere Bari-S.O. Fallacara Triggiano, U.O.C. Patologia Clinica, coordinato dal dottor Edmondo Adorisio.
La comunità Rom di Bari Japigia ha responsabilmente risposto alla richiesta avanzata dallo stesso dipartimento, garantendo la presenza di tutti i residenti nel campo di Santa Teresa nella giornata programmata per la somministrazione, alla quale sono intervenuti anche gli operatori sociali del progetto e le forze dell’ordine.
In modo più ampio, il progetto triennale prevede un lavoro mirato alla formazione dei minori e alla promozione di percorsi di autonomia ed empowerment delle famiglie nell’accesso dei servizi, anche attraverso la tutela della salute le messa a sistema dei processi di gestione degli interventi sociali e socio-educativi. Centrato su tre ambiti – scuola, contesti abitativi e rete locale dei servizi – il progetto intende sostenere una scuola più inclusiva, contrastare la dispersione scolastica e favorire il benessere complessivo dei bambini e delle bambine e la partecipazione attiva delle loro famiglie.
Non si sarebbe verificato nessun caso di positività al Covid-19.