Anziani in rete: avviato il programma di sostegno online nell’ambito delle attività del centro comunale
Nell’ambito dei servizi tradizionali è stato attivato il programma “Anziani in rete”, gestito dalla cooperativa Gea e finanziato dall’assessorato al Welfare nell’ambito delle azioni già in essere.
Accanto allo sportello in presenza in via Dante 104, attivo per servizi di accoglienza e orientamento dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13, e il martedì e il giovedì pomeriggio, dalle 15 alle 18, il Centro anziani garantisce azioni socio-culturali online legati alla lettura, al confronto su temi di attualità e all’espressione artistica che prevedono anche un supporto nell’uso delle piattaforme e nei collegamenti internet.
Tutti i laboratori vengono svolti su piattaforma jitsi meet, sulla quale sono state create varie stanze per le diverse attività (“centroanzianicanto”, “centroanzianiletteratua” “centroanzianienigmistica”, ecc).
Per coloro i quali non riescono a connettersi sulla piattaforma online, vi è anche la possibilità di seguire le attività sulla pagina facebook e sul canale youtube del Centro anziani o sul sitowww.centroanzianibari.it.
Nel caso in cui gli anziani non dispongano di ausili tecnologici o di un aiuto per la connessione, possono essere raggiunti direttamente nelle loro abitazioni a domicilio dagli educatori che svolgono il laboratorio attraverso esperienze di prossimità, con attività “a domicilio” con l’obiettivo di mantenere vivi i legami e le relazioni seppur a distanza dagli altri. Un’attività che in poche settimane ha registrato più di 150 visite domiciliari.
Accanto a questo progetto, prosegue il servizio di “Sorveglianza attiva” che prevede il sostegno telefonico qualificato in favore degli utenti o di persone anziane individuate dai servizi sociali: dallo scorso novembre ad oggi sono state registrate circa 1.700 telefonate.
Nell’ambito del progetto di sostegno psicologico, invece, da novembre ad oggi sono circa 115 le telefonate verso gli utenti seguiti dai servizi sociali o che hanno richiesto supporto attraverso il numero verde 800 063538 del Telefono amico, attivo dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 20 (circa 450 telefonate registrate negli ultimi tre mesi).
Infine, gli anziani iscritti al centro privi di una rete familiare o di un sostegno idoneo possono contare sul supporto del personale ausiliario del centro per la gestione delle necessità quotidiane, e cioè per l’acquisto e la consegna di spesa alimentare e di farmaci, le attività domestiche e il conferimento dei rifiuti: sempre da novembre scorso ad oggi oltre 100 sono stati gli accessi domiciliari.
Si ricorda che per quanto riguarda e persone non autosufficienti restano attivi i servizi di base Adi e Sad, prestati quotidianamente a domicilio.