Mola, rubano 7.000 euro di carciofi ma vengono scoperti dalle guardie campestri: arrestati
I carabinieri di Mola di Bari hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 25 anni, censurato, e uno di 21, incensurato, entrambi cittadini albanesi, con l’accusa di furto aggravato in concorso.
I due, approfittando delle ore di buio, si sono recati in aperta campagna, in un fondo agricolo di proprietà di un imprenditore del luogo, dal quale hanno asportato, recidendole dal terreno, circa 1.000 piante di carciofi, caricandole subito dopo su un Fiat Ducato.
L’azione è stata però notata da una pattuglia del locale consorzio di guardie campestri, i cui operatori non sono però riusciti a bloccare i rei.
Questi hanno minacciato gli operatori con un randello, intimandogli di non allertare i carabinieri e dandosi, nel frattempo, alla fuga, nel corso della quale hanno tentato più volte di speronare l’auto delle guardie campestri.
Queste sono riuscite però a chiamare il 112.
Nei pressi di un’area di servizio di Polignano a Mare, lungo la SS16, i carabinieri hanno posto fine all’inseguimento e arrestato i responsabili.
Il danno cagionato è stato stimato in 7.000 euro circa, mentre la merce è stata recuperata dai militari e restituita ai legittimi proprietari.
I due albanesi, tratti in arresto, saranno processati con rito direttissimo.