Confiscati 3 milioni e una caffetteria in via Calefati a ex contrabbandiere di sigarette
Questa mattina i carabinieri hanno confiscato beni mobili e immobili per circa 3 milioni di euro a un 67enne barese, già gravato da numerosi precedenti per contrabbando di tabacchi.
Tra i beni confiscati vi sono tre appartamenti, tutti ubicati a Bari, dieci conti correnti e una nota caffetteria sita nella centralissima via Calefati.
Le indagini hanno portato alla luce le modalità operative attraverso le quali il 67enne ha, nel corso del tempo, provveduto a “ripulire” i proventi illeciti delle proprie attività delittuose, in essere sin dagli anni ’90.
La documentazione prodotta dai militari ha evidenziato che l’ex contrabbandiere, anche attraverso l’interposizione dei suoi stretti congiunti, aveva riciclato i capitali illecitamente accumulati nell’acquisto di immobili e, soprattutto, nell’avviamento di un rinomato bar ubicato proprio nel centro della movida barese.
Si tratta del terzo bar che l’Arma di Bari sottopone a confisca, elemento che non fa che confermare quanta attenzione la criminalità organizzata riponga verso questo settore commerciale, dove proprio il ricorso all’utilizzo di danaro contante favorisce l’immissione sotto traccia, nel circuito legale, di proventi di illecita provenienza.