Lite Governo-Regione, la ministra Azzolina contro Emiliano: “In Puglia si riaprano le scuole”
È scontro aperto tra Lucia Azzolina, ministra dell’Istruzione, e Michele Emiliano, governatore della Regione Puglia, dopo l’ultimo provvedimento regionale sulla chiusura delle scuole di ogni ordine e grado emanato ieri dall’ex magistrato.
“La Regione Puglia – scrive la ministra su Facebook – ha sospeso le attività didattiche in presenza definendo ‘impressionante’ il numero dei contagi. Eppure, secondo quanto ci ha comunicato, si tratta di 417 studenti risultati positivi (su una popolazione studentesca di 562 mila). La stessa Regione ha poi ammesso che il problema in realtà non è la diffusione del virus all’interno delle scuole, ma l’organizzazione del lavoro della Sanità regionale”.
“Pensare di risolvere il problema chiudendo le scuole – continua Azzolina – è una mera illusione. Perché i ragazzi escono, anzi usciranno di più e rischieranno di contagiarsi. A scuola, invece, non solo ci sono misure di sicurezza, ma anche protocolli che permettono controllo e tracciamento”.
“Si riaprano al più presto le scuole, evitando conseguenze gravi, presenti e future, per gli studenti e per le famiglie”, è la richiesta della ministra, che racconta come, in queste ore, sia “sommersa da messaggi di sconforto, delusione e amarezza. La comunità scolastica pugliese nei mesi scorsi ha lavorato tantissimo, per preparare le scuole alla riapertura. Dimostrando spirito di sacrificio e responsabilità. La stessa che oggi è richiesta a tutti gli attori istituzionali per non togliere alle bambine e ai bambini momenti di socialità, studio, impegno e crescita”.
“La scuola – conclude Azzolina – non è ‘un problema’ come qualcuno ha scritto. La scuola è futuro e speranza”.
Si attende la replica del presidente Emiliano.