Bari, in arrivo 60 nuove telecamere negli spazi pubblici da poco riqualificati
Sessanta nuove telecamere a Bari.
La Giunta comunale ha, infatti, approvato oggi il progetto preliminare dei lavori di ampliamento ed estensione dell’impianto di videosorveglianza cittadina nell’ambito del “Patto per la sicurezza urbana e per la promozione e l’attuazione di un sistema di sicurezza partecipata e integrata”, sottoscritto a novembre dello scorso anno dall’amministrazione comunale con la Regione Puglia e la Prefettura di Bari, per un importo di 500 mila euro.
Il progetto sarà finanziato con 300 mila euro di fondi provenienti dal ministero dell’Interno, che nel decreto del 27 maggio 2020 ha stabilito che potessero accedere all’erogazione del contributo i Comuni che, nell’ambito dei patti per la sicurezza urbana, avessero individuato l’installazione dei sistemi di videosorveglianza come obiettivo prioritario per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria.
I restanti 200 mila euro, invece, sono risorse del civico bilancio.
Il Comune di Bari, infatti, dal 2017 ha avviato un ambizioso progetto di presidio elettronico del territorio, che ha contribuito ad ottenere ottimi risultati nelle attività di indagine di fenomeni criminosi, attraverso l’utilizzo di immagini ad alta definizione catturate con un sistema capillare di unità di ripresa in tecnologia 4k.
Ad oggi l’impianto di videosorveglianza comunale è costituito dal centro operativo nella sede della polizia locale e da 423 telecamere diffuse sull’intero territorio cittadino (alle quali si aggiungono le 149 telecamere della polizia di Stato).
Attraverso l’approvazione di questo provvedimento sarà possibile ampliare la rete di videocamere a disposizione delle forze dell’ordine nei luoghi della città ritenuti più sensibili, già oggetto di atti vandalici e fenomeni di microcriminalità: le aree che saranno interessate dagli interventi sono il waterfront di San Girolamo (con 6 telecamere in aggiunta alle 6 esistenti), piazzetta dei Papi (con 5 telecamere), parco 2 Giugno (con 15 telecamere in aggiunta alle 8 esistenti), il giardino di via Tridente (con 8 telecamere) e la pineta San Francesco (con 26 telecamere in aggiunti alle 4 esistenti).