Puglia, obbligo di mascherina davanti a scuole, luoghi di attesa e dove manca il distanziamento
Bari
L’ordinanza, che ha efficacia immediata, impone sempre e comunque, durante tutta la giornata, l’uso della mascherina “negli spazi all’aperto di pertinenza di luoghi e locali aperti al pubblico, nonché in tutte le aree pertinenziali delle scuole di ogni ordine e grado o antistanti ad esse (come ad esempio piazzali e marciapiedi davanti agli ingressi e alle uscite degli istituti scolastici), nonché in tutti i luoghi di attesa, salita e discesa del trasporto pubblico, fermo restando il divieto di assembramento e l’obbligo di rispettare il distanziamento fisico”.
Resta invariato, ovviamente, l’obbligo, sull’intero territorio regionale, di usare le mascherine in tutti i luoghi all’aperto dove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro.
Nell’ordinanza viene specificato, inoltre, che “possono essere utilizzate mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso”.
Nessun obbligo di mascherina, invece, per congiunti o conviventi, bambini sotto i 6 anni e persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso della mascherina e chi interagisce con loro.