Covid, nasce a Bari la prima centrale operativa regionale per il monitoraggio della pandemia
Si chiama EIC – Epidemic Intelligence Center – ed è la prima centrale operativa di controllo per la sorveglianza epidemiologica in Puglia costituita da un pool di professionisti sanitari dedicato a fronteggiare l’emergenza Covid.
Asl Bari e dipartimento di prevenzione – con il coordinamento regionale emergenze epidemiologiche – hanno istituito un centro destinato al monitoraggio della pandemia e più in generale delle malattie infettive con sede nel quartiere Madonnella, a Bari.
I locali della Asl in via Volpe ospitano, da ieri, un team di dirigenti medici del Servizio di igiene e sanità pubblica, assistenti sanitari, infermieri e specializzandi, già al lavoro per supportare il Dipartimento in tutte le attività necessarie a monitorare la diffusione del virus. La sede non è aperta al pubblico quindi l’accesso è consentito solo agli operatori ASL.
“Il progetto – spiega Antonio Sanguedolce, direttore generale della Asl – risponde all’esigenza di concentrare una serie di competenze specifiche in un’unica sede logistica avviata con l’obiettivo di coordinare e potenziare le attività del dipartimento di prevenzione: con l’unione delle professionalità sarà possibile semplificare lo scambio dati, la trasmissione degli stessi e pianificare le azioni necessarie alla programmazione sanitaria anti-Covid”.
L’Epidemic Intelligence Center garantirà, in particolare, l’implementazione dei flussi informativi regionali, i contatti telefonici e telematici con gli utenti, ma anche con i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta per trasferire informazioni sui percorsi previsti dalla Asl nella gestione di casi sospetti, casi confermati, contatti stretti, sorveglianza sanitaria e contact tracing.
Il team – oltre alle predisposizione delle procedure prevista dalla sorveglianza epidemiologica – provvederà alla comunicazione delle prescrizioni per l’isolamento e all’invio dei referti dei test per la ricerca del Sars-Cov-2.
Gli esiti dei tamponi saranno più tempestivi grazie anche ad un nuovo sistema di automatizzazione dei dati proposto dall’area Informatica della Asl e approvata dal dipartimento Salute della Regione.
Con l’aggiornamento della piattaforma GIAVA COVID 19 i risultati dei test potranno essere inviati direttamente all’utente via mail, con una procedura più snella e nel rispetto della privacy.
Il team sarà impegnato anche nello studio dell’incidenza e della prevalenza delle malattie infettive che serve a monitorare la diffusione e l’andamento delle stesse ed effettuare idonei interventi di prevenzione e controllo.
Il Centro epidemiologico della Asl sarà presto dotato di tecnologie atte a potenziare la rete telematica nelle strutture di prevenzione a Nord e a Sud di Bari.