Bari, un premio ai cittadini che assistono il coniuge malato e non autonomo
È stata consegnata questa mattina, nella sala consiliare di Palazzo di Città, dai presidenti delle associazioni Gens Nova e HBari 2003, alla presenza del vicesindaco Eugenio Di Sciascio e della presidente della Commissione consiliare Pari opportunità Silvia Russo Frattasi, una targa di riconoscimento ad alcuni cittadini baresi che assistono a tempo pieno il proprio coniuge non autonomo, sacrificando la propria vita.
“L’altro volto dell’uomo” – questo il nome dell’evento – è stato organizzato dalle associazioni Gens Nova e HBari 2003.
La prima è una realtà da anni impegnata nell’attività di sensibilizzazione, informazione e contrasto a fenomeni come stalking, femminicidio, abusi, violenze e discriminazioni che vedono come vittime soggetti fragili o non autosufficienti, mentre HBARI 2003, prima società di basket in carrozzina della provincia di Bari, si occupa di integrazione sociale di persone svantaggiate (con e senza disabilità) attraverso lo sport.
Entrambe ritengono, infatti, che questi uomini e queste donne rappresentino il miglior esempio per promuovere una dimensione relazionale rispettosa, amorevole e attenta ai bisogni dell’altro.
I premiati sono Nicola Laricchia, Federico Tursi e Michele Vischi.