Bari, via i binari a Sud della città. Nuova tratta ferroviaria pronta entro il 2025
Rete Ferroviaria Italiana ha consegnato l’appalto per la progettazione esecutiva e successiva realizzazione della variante ferroviaria a Sud di Bari.
Entra così nel vivo la realizzazione di una delle infrastrutture strategiche per il Sud di interesse nazionale.
L’opera, infatti, migliorerà l’interoperabilità tra la rete ferroviaria nazionale e le ferrovie concesse presenti in regione e ottimizzerà l’inserimento delle reti ferroviarie nel tessuto metropolitano.
Il progetto prevede lo spostamento dei binari nell’entroterra – dalla stazione di Bari Centrale fino a Bari Torre a Mare – e l’attivazione di tre nuove fermate a Bari Campus, Bari Executive e Triggiano. Al termine dei lavori gli attuali binari lato mare verranno dismessi e le aree ferroviarie saranno oggetto di riqualificazione urbana.
La nuova linea sarà lunga 10 km e percorribile a 200 km/h, con tratti in rilevato e in trincea, sottopassi e sovrappassi ferroviari e una travata metallica nei pressi della “Lama San Giorgio”.
Nell’ambito degli interventi rientra l’eliminazione del passaggio a livello di via Emanuele Mola (già chiuso) e di quello di via Oberdan, a cura di FSE.
“Si tratta – spiega il sindaco Antonio Decaro – di un’opera strategica che la città attende da più di 10 anni e che per tanti motivi rappresenterà una svolta per la nostra comunità. Dal punto di vista trasportistico la nuova tratta ferroviaria renderà il sistema di trasporto pubblico su ferro una reale alternativa per migliaia di studenti e pendolari che ogni giorno raggiungono la città. Si pensi solo al sistema di nuove fermate che sarà realizzato, e che di fatto coprirà l’intero accesso dalle zone a Sud e a Sud-Est di Bari con la connessione di importanti hub di sviluppo, quali ad esempio il campus universitario del Politecnico”.
“Dal punto di vista urbanistico – continua Decaro – finalmente per la città è come se si abbattesse un muro che fino ad oggi l’ha separata in due. Quei binari, che seguono parallelamente la costa Sud non sono solo una cesura tra due quartieri, ma hanno rappresentato un freno allo sviluppo di un intero territorio. Ci sono voluti tanti anni e tante persone che ci hanno creduto e che hanno lavorato per raggiungere questo obiettivo. Oggi possiamo dire di aver centrato un traguardo importante e che sicuramente non ci fermeremo fino a quando non vedremo l’opera interamente realizzata”.
Nel frattempo procedono i lavori della cosiddetta “Variante ANAS” necessaria per la risoluzione dell’interferenza della futura variante ferroviaria con la Strada Statale 16 in corrispondenza del Teatro Team, la cui ultimazione è prevista a inizio 2021.
Da luglio partirà la progettazione esecutiva e la fase di cantierizzazione mentre da settembre partiranno anche le prime attività di cantiere relative alla bonifica degli ordigni bellici e alla recinzione delle aree già espropriate.
I cantieri vedranno impegnati a regime circa 300 tra tecnici e operai di Rete Ferroviaria Italiana e delle ditte appaltatrici.
Il costo complessivo dell’intervento è di circa 390 milioni di euro.
L’attivazione della nuova tratta è prevista entro il 2025.