Orto Domingo, domani la Festa di Primavera 2020 e l’inaugurazione del nuovo laboratorio sostenibile Orto Brigante
Si terrà domani, venerdì 19 giugno, a Orto Domingo, l’edizione 2020 della “Festa di Primavera”, durante la quale ci sarà l’inaugurazione di “Orto Brigante Michelina De Cesare”, un laboratorio che mette insieme varie attività, per grandi e bambini, all’insegna della sostenibilità e che punta a dare un impulso alla nostra terra, ai suoi prodotti e alla sua storia.
Questo appuntamento, che avrà inizio alle 16.30, è patrocinato dal Municipio II ed è organizzato dall’associazione Parco Domingo Comunità Empatica e Sostenibile, che gestisce l’area, ed è anche l’ultima attività per Reti Civiche Urbane Picone-Poggiofranco, progetto di cittadinanza attiva promosso dal Comune di Bari.
Alla fine di questa esperienza, dunque, ne partirà un’altra volta a costruire un futuro di condivisione e che promuoverà sistemi di garanzia partecipata.
“In questo appuntamento – spiega Luca Ottomanelli, presidente dell’associazione Parco Domingo – presentiamo il progetto nel quale ci adopereremo nel prossimo periodo. Orto Brigante vuole essere uno spazio di partecipazione per promuove il nostro Sud, favorire il commercio di vicinato e anche l’artigianato locale. Mira a essere da stimolo al confronto, partendo da una riflessione profonda sulla storia della nostra terra”.
A caratterizzare l’evento ci saranno varie iniziative curate dall’associazione artistico-culturale Radici attive. Saranno proposte attività per i bambini, con agronomi ed esperti del WWF che li intratterranno avvicinandoli alla natura lungo percorsi guidati. Si esibirà la ballerina salentina Veronica Calati, nota nel mondo per le sue performance internazionali, tra le quali quella a Shenzhen, in Cina, ad aprile 2018. Per l’occasione danzerà sulla musica popolare eseguita dalla Folkemigra.
Presenti a questo evento, ad ingresso gratuito, ci saranno varie associazioni: RiCreaAzione, Casa Mandela, Greenworld, Ballerio, Alzheimer Bari, Nord-Sud, Fan Media Faktory e Terra Madre.
Quest’ultima donerà al Comune di Bari una statuetta in ceramica rappresentante Michelina De Cesare, alla quale è intitolato il laboratorio: una donna “capo” della resistenza che ha difeso con impegno e valore la sua terra.