Bari, i consiglieri PD chiedono al sindaco che l’Amiu sanifichi gli esercizi commerciali
I 7 consiglieri comunali del PD – Michelangelo Cavone, Micaela Paparella, Nicola Amoruso, Domenico Scaramuzzi, Marco Bronzini, Elisabetta Vaccarella e Pierluigi Introna – hanno richiesto al sindaco Antonio Decaro che venga trovato un accordi tra il Comune e l’Amiu affinché vengano santificati gli esercizi commerciali della città.
“Nelle giornate precedenti – si legge nella domanda presentata al presidente dell’Anci – il Comune di Bari ha presentato il piano “Open – il commercio riapre a Bari”, un progetto utile a sostenere il rilancio e la fase di ripartenza del commercio della città, gravemente colpita dal lockdown determinato dalla diffusione del Covid-19, alla pari di tutte le altre città d’Italia, con iniziative utili alla riapertura delle attività commerciali, ma anche fondi a sostegno di chi è rimasto chiuso in questo periodo”.
“La fase 2 – continuano i consiglieri – ci vedrà costretti a convivere con il virus e questo comporterà accorgimenti per tutelare la salute dei cittadini. Tra questi l’obbligo da parte degli imprenditori di igienizzare gli ambienti due volte al dì, e si paleserà l’esigenza (non obbligatoria) di sanificare gli esercizi commerciali periodicamente”.
Tre sono allora le richieste avanzate dai piddini. In primis che “venga firmato tra l’azienda Amiu e il Comune di Bari un accordo che consenta a imprenditori e commercianti di effettuare sanificazioni certificate per gli esercizi commerciali”.
In secundis che venga siglato “un accordo che preveda la possibilità, da parte degli imprenditori e commercianti, di poter sanificare gli ambienti di lavoro attraverso i fondi che metterà a disposizione l’amministrazione comunale in modo che l’esercente a titolo gratuito o ad un costo calmierato possa effettuare tale utile ed indispensabile servizio”.
E per finire i 7 chiedono “che venga attivato un numero verde per accedere facilmente al servizio e chiedere informazioni utili”.