Teledidattica, a Bari 500.000 € per distribuire pc e tablet a ragazzi in difficoltà
Questa mattina la giunta comunale ha approvato una delibera con la quale si dispone lo stanziamento di 500.000 euro per l’acquisto di dispositivi tecnologici e schede di connettività da distribuire alle famiglie meno abbienti, i cui figli sono iscritti in scuole di primo e secondo grado della città di Bari.
Questo perché, ad oggi, gli uffici comunali hanno rilevato un fabbisogno complessivo di dispositivi tecnologici pari a 4.950, di cui solo 1.842 (pari al 40%) potranno essere garantiti con l’impiego dei fondi stanziati dal Ministero dell’Istruzione.
A questo fabbisogno si è già data una prima risposta con i dispositivi donati da aziende e associazioni di categoria, nonché attraverso un avviso per manifestazione di interesse pubblicato dal Comune di Bari, che ha chiesto la disponibilità per tablet e pc rigenerati.
Il divario digitale e la possibilità di accesso alla rete, se già in condizioni ordinarie determinano disuguaglianze sociali, durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19 rischiano di assumere una portata quasi esiziale sotto il profilo dell’equità sociale, negando l’accesso al diritto fondamentale dell’istruzione.
“Al momento – dice Paola Romano, assessora comunale alle Politiche educative – sono 4950 gli studenti che non possono frequentare le lezioni on line perché privi di tablet o pc e connessione in famiglia. Un numero importante che temo sia destinato a salire con il ritorno al lavoro dei genitori che spesso mettono a disposizione il proprio cellulare come unico strumento di connessione della casa o con i byte che finiscono”.
“Come diceva Don Milani – continua l’assessora – la scuola non deve essere un ospedale che cura i sani e respinge i malati e purtroppo questo è lo scenario che rischia di verificarsi con la scuola digitale che potrebbe far perdere mesi di lezione proprio ai figli delle famiglie più fragili. Oltre al diritto all’istruzione la mancanza di strumenti digitali toglie la possibilità di vedere i propri compagni e i propri insegnanti ed essere impegnati in appuntamenti quotidiani. Per questo, accanto alla richiesta di donazioni da parte dei privati di tablet e pc, oggi abbiamo voluto sostenere con 500 mila euro le scuole di Bari per acquistare pc, tablet e connessioni”.