Bari, in barba al DPCM cantano e pregano in un centro benessere chiuso: 4 denunciati
Nella giornata di ieri i poliziotti della squadra Volante e del Reparto prevenzione Crimine hanno denunciato numerose persone responsabili di aver violato le misure del decreto della presidenza del Consiglio per contenere e fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
I primi sono due pregiudicati: uno del ’92 sottoposto ad avviso orale aggravato e uno del ’98 sottoposto alla misura dell’avviso orale.
Poi, in centro città, gli agenti hanno denunciato due giovani pregiudicati della provincia di Foggia, uno del ’75 e uno del ’99, trovati in possesso di hashish che vagavano in città senza motivo.
In piazza Umberto i poliziotti hanno fermato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale un barese del ’78 che, durante il controllo, ha aggredito gli operatori.
A Poggiofranco è toccato ad un molfettese del ’76.
Nel quartiere Libertà i poliziotti sono intervenuti in un centro benessere, regolarmente chiuso al pubblico e con serranda abbassata, dove hanno sorpreso all’interno un assembramento di 4 persone intente a pregare e cantare.
Questi avevano tra i 54 e i 33 anni, tra cui il titolare dell’attività, e sono stati tutti deferiti in stato di libertà per inottemperanza al D.P.C.M. 11.03.2020.
Purtroppo non è il primo caso.