Coronavirus in Puglia, presto 209 posti di terapia intensiva “dedicati” al Covid-19
Bari
Si è tenuta ieri in Regione una riunione sul tema del piano di emergenza pugliese per i posti di terapia intensiva per i casi di Coronavirus/Covid-19.
“Al momento – comunicano in coro il presidente Emiliano, Vito Montanaro (direttore dipartimento Salute) e il prof. Lopalco, nominato ieri responsabile delle emergenze epidemiologiche – non si ravvisa nessuna particolare emergenza in rapporto al numero di casi: il sistema della Regione Puglia alla fine di questa settimana avrà 209 posti in terapia intensiva, dedicati esclusivamente all’emergenza Covid”.
“Con questa disponibilità di posti – continuano i tre – si potrà far fronte a uno scenario ipotetico, calcolato sulla base dell’esperienza fatta in Lombardia, con circa 2.000 infetti, di cui 1.000 ricoverati in ospedale, dei quali 200 potrebbero avere bisogno di cure in terapia intensiva-rianimazione. Questo numero potrà essere ulteriormente incrementato attraverso l’utilizzo di altri posti di rianimazione disponibili nella rete pubblica”.
Infine, spiegano ancora da via Gentile, l’assistenza ai pazienti affetti da Covid-19 “potrà contare su una dotazione di posti letto – al netto delle terapie intensive – esclusivamente dedicati alla patologia pari a 680 posti, ubicati presso il nuovo Dea di Lecce, l’ospedale di Copertino e l’ente ecclesiastico Miulli di Acquaviva”.