Coronavirus in Puglia, 500 cittadini in quarantena fiduciaria. Per loro il supporto della Protezione Civile regionale
Sono circa 500 i pugliesi che ad oggi si trovano in “quarantena fiduciaria”, cioè che sono obbligati a rimanere a casa con sorveglianza attiva perché venuti a stretto contatto con un caso positivo al Covid-19.
Per loro la Regione Puglia ha disposto l’attivazione delle organizzazioni di volontariato, al fine di assisterli.
“In Puglia – ha detto il governatore Michele Emiliano – nessuno deve sentirsi solo. Stiamo schierando un vero e proprio esercito di volontari per dare loro ogni tipo di supporto: sono i volontari della Protezione civile della Regione Puglia, chiamati a raccolta per fronteggiare questa emergenza. Pugliesi che aiutano altri pugliesi con piccoli gesti che però in questo momento hanno un enorme valore”.
Alle 500 persone in quarantena fiduciaria si aggiunge un’altra fascia di popolazione, in particolare persone rientrate dalle zone gialle (regioni e province con focolaio) alle quale i medici di famiglia hanno consigliato la permanenza domiciliare a casa sempre per motivi precauzionali.
Ci sono poi le situazioni delle persone più fragili o anziane che, giustamente, per evitare rischi stanno rimanendo in casa: saranno i Comuni, attraverso i COC (centri operativi comunali) a individuarle e a metterle in contatto con la rete dei volontari della protezione civile per ricevere il supporto necessario.
Il provvedimento è stato inviato ai Sindaci pugliesi, ai coordinamenti del volontariato della Protezione civile BA/BT/FG/BR/LE/TA, ai presidenti delle associazioni di volontariato iscritte all’elenco regionale di protezione civile e all’Anci.