A Porta Futuro un corso sperimentale per giovani “neet” che vogliono creare impresa
Il Comune di Bari ha approvato l’istituzione di uno sportello informativo per il microcredito e l’autoimpiego. L’obiettivo è favorire la promozione dell’autoimprenditorialità e incrementare le opportunità di impiego per gli utenti di Porta Futuro, il job centre comunale.
Nell’ambito di questa attività, proprio Porta Futuro ha promosso un’intensa attività di animazione territoriale e di supporto per la compilazione della domanda di accesso ai contributi messi a disposizione dalla misura nazionale SELFIEmployment, che finanzia con prestiti a tasso zero l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali da parte di giovani NEET (che non studiano, non partecipano a corsi di formazione e non lavorano, ndr), i quali così possono sviluppare il proprio progetto d’impresa e avviare piccole iniziative imprenditoriali con finanziamenti agevolati nella forma del microcredito, del microcredito esteso e del piccolo prestito.
L’obiettivo del lavoro portato avanti dal job center del Comune è stato diffondere la conoscenza di SELFIEmployment, anche attraverso incontri mirati, workshop e seminari, e informare un numero di giovani più alto possibile circa l’esistenza degli sportelli della “Retemicrocredito”.
Rivolgendosi a Porta Futuro i giovani NEET sono supportati passo dopo passo nella predisposizione della domanda di finanziamento a valere sul Fondo SELFIEmployment, in modo da evitare errori penalizzanti sulla buona riuscita della pratica.
L’assistenza è realizzata da personale qualificato, supportato, a sua volta, da un team di esperti responsabili a livello locale delle iniziative di diffusione e di rete.
In questo scenario Porta Futuro ha allargato ulteriormente i suoi servizi in favore della platea dei NEET, partecipando all’avviso pubblicato dall’ENM per “l’individuazione di soggetti attuatori dell’intervento YES I START UP – Formazione per l’avvio di Impresa”, così da poter realizzare nuovi percorsi di accompagnamento all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità finalizzati a formare i giovani a strutturare in maniera compiuta la propria idea di impresa, formalizzandola in un business plan, anche al fine della successiva presentazione della domanda di finanziamento, sul portale Invitalia, per l’accesso al Fondo SELFIEmployment.
Il progetto prevede la realizzazione di percorsi formativi, della durata complessiva di 80 ore, così articolati:
FASE A: moduli di formazione di base della durata complessiva di 60 ore in aula (minimo 4 e massimo 12 allievi);
FASE B: un modulo di accompagnamento e di assistenza tecnico-specialistica di 20 ore erogato in forma individuale o per piccoli gruppi (massimo 3 allievi).