Calcio, serie C: tra Cavese e Bari solo un pareggio. Al ‘Menti’ finisce 1-1
Il Bari non va oltre il pari al cospetto della Cavese: allo stadio “Menti” di Castellamare di Stabia la contesa termina uno a uno.
Una rete per tempo decide il match: a passare in vantaggio sono i biancorossi, con una rete del solito Antenucci nei minuti di recupero del primo tempo; i campani trovano il pari nella ripresa con Sainz Maza.
Il match, iniziato con qualche minuto di ritardo, vede l’assenza di gran parte dei tifosi del Bari. Poche ore prima della gara, infatti, si sono verificati, all’altezza di Cerignola, incresciosi episodi di violenza che hanno visto colluttazioni tra i sostenitori baresi e quelli del Lecce.
La gara non offre particolari emozioni, ad esclusione delle reti.
Gli uomini di Vivarini non disputano decisamente una delle loro prestazioni migliori, evidenziando ancora una volta i limiti di una compagine che non riesce a trovare il successo esterno, che manca dal primo dicembre a Rende.
A partire forte sono gli ospiti, che al decimo minuto sfiorano il vantaggio con Di Cesare che, imbeccato da una punizione calciata da Costa, svetta di testa, peccando però di precisione.
Al 19’ ci prova Antenucci, ma la sua conclusione finisce di poco alta sulla traversa.
In pieno recupero i galletti passano in vantaggio: Simeri imbecca Scavone, quest’ultimo filtra un pallone per Antenucci che, con un tocco sottomisura, batte Bisogno che tocca il pallone, ma non impedisce a questo di finire in porta.
La ripresa si apre con la rete del pareggio dei campani, che si registra al minuto numero 54.
I blufoncè sono bravi a battere velocemente un calcio d’angolo, sorprendendo la difesa biancorossa: l’azione vede Russotto scodellare un cross che trova pronto Sainz Maza che anticipa Frattali ristabilendo la parità.
Dopo la rete del pari i padroni di casa vanno vicini al sorpasso. Cesaretti si divora clamorosamente una ghiottissima palla gol, mancando il tap-in vincente a porta vuota, dopo che Di Roberto aveva smistato un pallone velenosissimo all’indirizzo del compagno.
Al Bari di contro viene annullata una rete per posizione di fuorigioco ravvisata a Scavone, sorpreso irregolarmente su un corss di Laribi.
A dieci minuti dalla fine della sfida Terrani imita il suo collega Cesaretti, mandano alto un pallone da pochi passi rispetto alla porta difesa da Bisogno.
Dopo 95 minuti di gioco, e con una azzuffata finale tra i calciatori di entrambe le squadre, la sfida termina.
Con la concomitante vittoria della Reggina i galletti perdono terreno: ora sono a meno otto dai calabresi e domenica affronteranno in casa l’Avellino.