A Bari arriva Odino Faccia, candidato premio Nobel per la Pace
Domani, alle 11.45, nella sala consiliare del Comune di Bari, il sindaco Antonio Decaro, insieme ad una delegazione della giunta comunale, riceverà il candidato Nobel Odino Faccia, nonché presidente mondiale della Fondazione Voz por la Paz, una delegazione dell’ONU, i rappresentanti della Fondazione Coreana HWPL con il loro Presidente Ted Moon, la Fondazione Voz por la Paz Italia con la presidente per l’Italia Antonella Serripierro, la delegazione di Voz por la Paz Tunisia guidata dal responsabile Seif Eddine Ltaief, e il presidente di Peace for Life Mexico, Christian Tietze.
L’intera delegazione sarà protagonista, sino a venerdì 28 febbraio, di un calendario di incontri, dibattiti e conferenze in programma nelle Università e nei Licei di Bari per diffondere le finalità di questa importantissima campagna di Pace che le due Fondazioni stanno portando in giro per il mondo.
Nel dettaglio il programma prevede il 24 febbraio un incontro istituzionale per la presentazione ufficiale del progetto al sindaco di Bari e alla giunta comunale.
Il 25 febbraio la delegazione si sposterà in regione per l’incontro istituzionale con il presidente della Regione Puglia e con la Giunta regionale, per poi proseguire in Vaticano il 26 febbraio, con Papa Francesco.
Il 27 febbraio, la presentazione ufficiale del progetto farà tappa al salone dei Congressi di Universo Salute – Opera Don Uva a Bisceglie e a seguire, presso il Comune di Bisceglie, alla presenza del sindaco e della Giunta comunale.
Infine il 29 febbraio a conclusione del fitto calendario, la “Serata d’onore” al Teatroteam di Bari per il Premio “Bari Città di Pace”, presentato da Alfredo Nolasco, con vari riconoscimenti, in particolare al sindaco Antonio Decaro, in rappresentanza della città.
A seguire, l’atteso Concerto di Odino Faccia.
L’evento, patrocinato da Regione Puglia e Comune di Bari, è organizzato da Aesse Eventi e fortemente voluta dai rappresentanti Voz Por La Paz Italia, Antonella Serripierro e Seif Eddine Ltaief.