Calcio, serie C: il derby tra Monopoli e Bari finisce 2-2
Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. Allo stadio “Simone Veneziani” di Monopoli termina 2-2 il derby tra i biancoverdi e il Bari.
La squadra di Vivarini entra nella storia del calcio barese avendo, grazie a questo pareggio, raggiunto il ventesimo risultato utile consecutivo, impresa mai riuscita a nessun altra compagine in 112 anni di storia calcistica.
Sugli spalti è pubblico dalle grandi occasioni: i sostenitori di entrambe le squadre offrono spettacolo e tifano con assoluta sportività.
Prima del match gli spettatori hanno potuto apprezzare uno spettacolo aereo offerto da un tifoso di fede biancorossa che, a bordo di un deltaplano, ha sventolato una bandiera a scacchi bianchi e rossi.
Sul campo la contesa termina in parità, al termine di una sfida globalmente equilibrata.
Dopo sei minuti dall’inizio della gara è il Bari a passare in vantaggio grazie al solito Antenucci: Laribi ruba palla a Rota sulla trequarti di campo monopolitana, vede e serve Antenucci sulla destra, quest’ultimo entrato in area di rigore lascia partire un destro che trafigge Menegatti e manda in visibilio la panchina barese e i tifosi giunti dal capoluogo.
Il Monopoli non si abbatte e, dopo esattamente dieci minuti, trova la rete del pareggio, scaturita da un errore in fase di impostazione della difesa barese: Corsinelli, nel tentativo di servire Maita, perde un pallone velenoso, sul quale si avventa Fella. La punta biancoverde, scocca un bolide che sorprende Frattali, leggermente fuori dai pali.
La partita è molto gradevole e si gioca a ritmi molto alti.
Dopo aver incassato la rete, gli ospiti ci provano con Antenucci che, al termine di una trianagolazione con Simeri e Scavone, colpisce, ma la sfera è preda di Menegatti.
L’ultimo quarto d’ora della prima frazione è di marca biancoverde, ma a tratti si vede anche il Bari.
Nella ripresa parte forte il Monopoli che trova subito il vantaggio.
Un incontenibile Donnarumma scodella in area barese un pallone insidioso arpionato da Jefferson, che dribla due difensori baresi e mette il pallone sotto il sette: i biancoverdi ribaltano meritatamente la gara.
Il Bari sembra accusare il colpo e gioca con la paura di sbagliare.
Ma quando l’egemonia del Monopoli sembrava fare da padrona, ecco l’imprevedibilità del Bari, che trova il pari.
Sugli sviluppi di una punizione calciata da Laribi dall’out di destra, l’accorrente Sabbione sbuca e sorprende la difesa monopolitana con un tocco sotto misura, battendo così Menegatti.
La gara si fa ancora più interessante e offre numerosi ribaltamenti di fronte.
I galletti restano in 10 per l’espulsione di Perrotta. Il difensore barese viene mandato prima del tempo negli spogliatoi per aver trattenuto Donnarumma involato a rete, causando quindi un fallo da ultimo uomo.
Negli ultimi 20 minuti i biancorossi giocano con un uomo in meno, ma reggono le sortite dei padroni di casa, cercando anche di essere propositivi e tentare la rete del sorpasso, che però non arriva.
Dopo 94 minuti l’arbitro manda tutti sotto la doccia.
Il Bari deve sperare in una vittoria della Ternana – che domani affronta in trasferta la Reggina – per restare sulla scia dei calabresi.
Intanto domenica prossima arriva il Picerno.