“Rigenerazione urbana, dal consumo di suolo ai servizi ecosistemici”: incontro pubblico all’Urban Center
Nell’ambito del progetto “Urban Center come casa della partecipazione”, domani, venerdì 7 febbraio, dalle 17.30 alle 20.30, negli spazi dell’Urban Center di via De Bellis 1, si terrà l’incontro dal titolo “Rigenerazione urbana, dal consumo di suolo ai servizi eco sistemici”, nel corso del quale si parlerà di strumenti e strategie per una gestione sostenibile della trasformazione dell’ambiente urbano e territoriale.
L’appuntamento, organizzato dall’associazione di promozione sociale Ortodomingo (in collaborazione con la Fondazione di partecipazione delle buone pratiche), verterà sulla prospettiva di migliorare la qualità della vita, contenere le conseguenze dei cambiamenti climatici e soddisfare il benessere della società.
Il suolo è una risorsa naturale e non rinnovabile (per i suoi lunghi tempi di formazione), scrigno di biodiversità, enorme riserva in grado di stoccare l’anidride carbonica e luogo in grado di produrre il cibo che ci alimenta.
Oggi, soprattutto la crisi climatica, ne sta alterando la vitalità, incidendo sulla qualità della vita.
Oltre alla desertificazione, che in prospettiva rappresenterà una grave minaccia per la Puglia e il Mezzogiorno, oggi è il consumo di suolo il fenomeno sul quale le comunità e le istituzioni sono chiamate ad interrogarsi.
Le recenti trasformazioni urbane o territoriali, anche nell’auspicio di riformare la normativa vigente, dovranno integrarsi con un monitoraggio costante dei servizi ecosistemici e dall’adozione preventiva di bilanci ecologici a saldo positivo.
L’esperienza dell’associazione Ortodomingo, attestato dalla Fondazione di partecipazione delle buone pratiche di Bari, che ha trasformato un’area abbandonata in un presidio di gestione sostenibile dell’ecosistema urbano, sarà illustrata come buona pratica di rigenerazione urbana che coniuga sia il rafforzamento della comunità attraverso azioni collaborative, sia come processo che esprime un vantaggio in termini di servizi ecosistemici per la città.
L’appuntamento è aperto a tutta la cittadinanza.