Il Bari resta imbattuto e a Reggio Calabria riesce a strappare, in extremis, un pari.

Il big match di giornata del “Granillo” termina 1-1.

Accade tutto nella ripresa: prima Denis, in torsione, porta avanti i suoi; a pareggiare i conti ci pensa Perrotta, che a pochi minuti dal fischio finale riporta in partita il Bari.

Salgono così a 18 i risultati utili consecutivi del Bari, che da quando è allenato da Vivarini non ha mai perso.

In una cornice di pubblico degna di altre categorie, si rinnova il trentennale gemellaggio tra le due tifoserie.

Al 4-3-1-2 dei pugliesi rispondono gli amaranto, che si dispongono sul terreno di gioco con il 3-4-1-2.

La gara si apre con un’occasione per parte: i baresi si fanno vedere con Simeri, che scodella un cross, sul quale per poco non interviene Antenucci. Sul fronte opposto i reggini, invece, impensieriscono Frattali con Corazza, sgusciato alla difesa barese e bloccato dallo stesso portiere.

In seguito la partita diventa nervosa e in almeno un paio di occasioni si verificano battibecchi in mezzo al campo. Prima è Bianco a commettere un fallo su Sounas, poi è Denis a fermare irregolarmente Costa: sia il mediano barese che la punta calabrese vengono ammoniti.

L’occasione più ghiotta del primo tempo capita ai padroni di casa, sul finire dei primi 45 minuti: Denis gioca di sponda nel tentativo di servire Corazza, ma ad anticipare quest’ultimo è Frattali che si tuffa e fa sua la palla.

Nella ripresa parte forte la Reggina, che con Rolando fa correre un brivido alla retroguardia pugliese: l’esterno calabrese converge dalla sinistra e lascia partire un tiro che viene neutralizzato da Costa.

Dopo l’ora di gioco gli ospiti non concretizzano al meglio un contropiede confezionato da Laribi e Antenucci: i due non si intendono.

Al minuto numero 69 la Reggina sblocca la gara grazie a Denis, bravo ad avvitarsi e segnare di testa la rete del vantaggio, servito da un cross pennellato da Rolando dall’out di sinistra.

Il “Granillo” è in visibilio, restano ammutoliti i 2000 tifosi giunti da Bari.

Dopo una girandola di cambi da ambo le parti, quando tutto sembrava ormai prendere la strada della sconfitta, ecco che a due minuti dal novantesimo arriva il pareggio dei galletti con Perrotta, bravo a mimetizzarsi tra le maglie amaranto, e battere di sinistro l’ex Guarna, sugli sviluppi di una punizione calciata da Schiavone.

Dopo 3 minuti di recupero, l’arbitro manda tutti sotto la doccia, il Bari rimane imbattuto e domenica prossima affronterà in casa la Virtus Francavilla.