Bari, bici elettriche “truccate”: 6 sequestri. Raggiungevano anche i 60 km/h
I carabinieri, nei giorni scorsi, hanno sequestrato e confiscato ben 6 biciclette elettriche dotate di potenza superiore a quella consentita, con caratteristiche tecniche tali da essere considerate dei veri e propri ciclomotori.
Una volta modificate, infatti, alcune bici erano in grado di raggiungere anche i 60 km/h, perdendo così le caratteristiche della biciletta cosiddetta “a pedalata assistita” e rientrando nella categoria dei ciclomotori, per i quali la vigente normativa prevede l’immatricolazione, il certificato assicurativo, la targa, l’obbligo per il conducente di indossare il casco e, non per ultimo, la patente di guida.
Tutte violazioni che sono state contestate ai contravventori.
Secondo i carabinieri l’uso di biciclette “modificate” potrebbe agevolare i soggetti sottoposti a misure limitative della libertà di movimento che, utilizzando tali mezzi come dei veri e propri ciclomotori, potrebbero riuscire così a spostarsi autonomamente in città, raggirando le prescrizioni a loro imposte ed eludendo più facilmente gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine.
Nell’ambito dei controlli, due pregiudicati (su due differentibici elettriche), dopo essere stati fermati dai militari, si sono dati alla fuga per non farsi sequestrare il mezzo e sono stati sanzionati e denunciati penalmente.
I sequestri delle biciclette hanno comportato l’elevazione di verbali al Codice della Strada per oltre 30 mila euro.