Asl Bari, nel 2020 470 nuove assunzioni per potenziare la sanità territoriale
Il 2020 si aprirà con circa 470 nuove assunzioni per la ASL Bari. È quanto prevede il piano della Direzione Strategica dell’azienda sanitaria locale per far fronte alle necessità crescenti e aprire una “nuova stagione” nella Sanità territoriale.
In queste ore, infatti, sono state pubblicate, sul sito della ASL Bari, le graduatorie di merito per l’assunzione a tempo indeterminato di diverse figure professionali dell’area del Comparto.
Si partirà con l’assunzione dei 125 vincitori di concorso e, immediatamente dopo, si procederà allo scorrimento delle graduatorie fino a raggiungere le 470 unità, in coerenza con il piano dei fabbisogni programmato.
“E’ la conclusione di un percorso – commenta il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – che, nei mesi scorsi, ha visto l’azienda sanitaria impegnata nel gestire una procedura particolarmente complessa, alla quale hanno partecipato migliaia di candidati, molti dei quali, dopo aver affrontato e superato il concorso, ora entreranno nell’organico della ASL del capoluogo. Un bel risultato che premia lo sforzo e la tenacia di chi ha studiato tanto per lavorare, riuscendo a farlo qui al Sud, e per la stessa azienda che potrà assicurare alle persone una Sanità pubblica più competitiva anche sul territorio, oltre che negli ospedali”.
Si tratta, in dettaglio, di circa 180 fisioterapisti, 50 tecnici della riabilitazione psichiatrica, 40 educatori professionali, 50 assistenti sociali, 90 logopedisti e 60 ostetriche di cui c’è un gran bisogno nelle strutture sanitarie pubbliche e che andranno a colmare gran parte delle carenze di organico.
Una volta ultimata la copertura dei propri fabbisogni, la ASL Bari consentirà l’utilizzo delle graduatorie anche alle altre Asl, aziende ospedaliere e IRCCS nello spirito di collaborazione che sta caratterizzando l’attività della Regione Puglia, una sinergia utile in termini di minori costi e tempi più celeri per procedere a nuove assunzioni.