Bari, al via da oggi il piano operativo antifreddo per anziani fragili e persone sole
Come ogni anno, l’assessorato comunale al Welfare ha predisposto e coordinato un piano operativo integrato per il periodo che va dal 10 dicembre al 31 marzo prossimo, che si aggiunge a quello offerto dai servizi sociali professionali, dai servizi socio-sanitari e dalla rete dei servizi del Welfare comunale, della Caritas Diocesana e del volontariato laico e cattolico.
L’obiettivo è quello di fronteggiare l’emergenza freddo, le problematiche e i disagi vissuti dalle persone in situazione di estrema fragilità, solitudine e in condizione di abbandono sociale e relazionale, che si aggravano nei periodi di festa.
Il piano è stato preparato a seguito di una serie di incontri e intese programmatiche tra tutte le realtà della rete cittadina.
Quest’anno, per la prima volta, nel piano operativo è compresa l’attività dell’Unità per il contrasto alla povertà estrema (UPE), che seguirà i casi più complessi da un punto di vista socio-sanitario, in collaborazione con il P.I.S. e l’unità di strada “Care for People”.
Quest’ultima nella notte del 17 dicembre effettuerà, per conto dell’assessorato al Welfare, un monitoraggio sull’intero territorio cittadino al fine di individuare eventuali persone senza dimora, in arrivo da altri Comuni e non ancora censite dal Comune di Bari, da accompagnare all’accesso ai servizi del Welfare.
Di seguito i servizi organizzati e programmati in base al monitoraggio e alle richieste sociali accolte quotidianamente dai servizi del Segretariato sociale, dei servizi territoriali e dalle unità di accoglienza di strada:
Serenità anziani
Il programma promosso dall’assessorato al Welfare intende offrire una serie di azioni a tutela degli anziani in collaborazione con i Municipi, i servizi sociali territoriali e il centro sociale polivalente per anziani del Comune di Bari, gestito dalla cooperativa sociale GEA.
L’accesso al programma “Serenità anziani” avviene tramite la segnalazione dei servizi sociali del Municipio di appartenenza.
Info: Centro anziani, via Dante 104
Tel 080 5214055 / Numero Verde 800 063538
Attivo tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30. Attività decentrate in via Garruba con angolo via Trevisani.
Telefono amico
Ascolto telefonico e supporto sociale e psicologico in favore di anziani in condizione di solitudine. Numero Verde 800 063538, attivo dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30, tutti i giorni, dal lunedì al sabato.
Attraverso il Telefono Amico sarà inoltre, possibile raccogliere segnalazioni in merito a situazioni emergenziali e di emarginazione che saranno poi trasmesse ai servizi territoriali competenti sociali e sanitari e al PIS, al fine di avviare interventi specifici.
Sportello psicologico per over 65
Servizio di consulenza psicologica a sostegno di persone al di sopra dei 65 anni.
Il servizio è attivo con cadenza quindicinale:
- il martedì pomeriggio presso il Centro anziani di via Garruba (angolo con via Trevisani) dalle 17,30 alle 19,30
- il giovedì mattina presso il Centro anziani di via Dante 104, dalle 9,00 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 19,30.
Servizio spazio tempo libero
Programma di attività socio-ricreative per anziani autosufficienti residenti a Bari, presso il Centro anziani di via Dante 104.
SERVIZIO ADI E SAD ANZIANI
Il servizio di assistenza domiciliare SAD è una prestazione socio-assistenziale, mentre l’assistenza integrata ADI comprende, oltre alle prestazioni di tipo socio-assistenziale, anche quelle sanitarie di tipo medico, infermieristico, riabilitativo e psicologico garantite dalla ASL/BA.
Il piano di intervento è definito dall’Unità di valutazione multidimensionale (UVM) in rete con l’Asl attraverso un progetto individualizzato (PAI).
ATI Sirio/Occupazione e solidarietà/Epasss
La Cooperativa Sirio (capofila dell’ATI Sirio/Occupazione e solidarietà/Epasss) mette a disposizione, dal 10 dicembre al 1° marzo 2020, 80 ore di assistenza domiciliare SAD specificatamente dedicate a supportare gli anziani nel periodo più freddo dell’anno.
La persona anziana, individuata dalla ripartizione Servizi alla persona, sarà presa in carico nei giorni più critici attraverso un piano assistenziale individualizzato che preveda, tra gli obiettivi generali, il contrasto all’esclusione sociale e la prevenzione della istituzionalizzazione e, tra gli obiettivi specifici, il soddisfacimento dei bisogni primari, tra cui l’igiene personale, l’approvvigionamento di beni alimentari ed eventualmente farmaci, la preparazione e la somministrazione di pasti.
Coop Sirio
La cooperativa Sirio mette a disposizione del mondo della terza età il numero verde, già attivo per il servizio di assistenza domiciliare SAD e ADI.
Gli operatori preposti all’ascolto degli utenti già in carico al servizio potranno raccogliere eventuali segnalazioni provenienti direttamente dai cittadini più fragili che si trovino in situazione di grave disagio a causa di solitudine e/o di privazione di una rete familiare e/o di vicinato.
Servizio ADI e SAD anziani: il numero verde 800 126487 è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle 13,30, e dalle ore 15,00 alle 18,00.
PRONTO INTERVENTO SOCIALE (P.I.S.)
È un servizio di intervento in emergenza promosso dall’assessorato al Welfare in rete con il Servizio sociale dei Municipi, la Polizia Municipale, le Forze dell’ordine, la Polfer, la Questura, la Prefettura, l’ASL, il Centro antiviolenza. Il Pronto intervento sociale, attivo h 24 tutti i giorni dell’anno, è rivolto ad adulti e persone, italiane migranti, in condizione di difficoltà, anziani in stato di disagio e/o abbandono, donne vittime di violenza, minori in situazione di immediato intervento sociale.
Numero verde 800 093470
Tel. 080 8493594
UNITÀ PER IL CONTRASTO ALLA POVERTÀ ESTREMA (UPE)
L’Unità per il contrasto alla povertà estrema (UPE) è un servizio nuovo fornito da un’equipe specializzata costituita da un coordinatore, uno psicologo, un mediatore interculturale, un assistente sociale e due operatori sociali per fronteggiare le situazioni di marginalità assoluta per cui il P.I.S. e i servizi sociali professionali sono stati chiamati spesso a intervenire attraverso svariate forme di sostegno sociale. Elaborerà, quindi, piani individualizzati per ciascun cittadino individuato, attivando un percorso di accompagnamento territoriale e prevedendo misure adeguate e personalizzate al fine di favorirne l’autonomia.
L’UPE sarà attiva presso la sede dell’assessorato al Welfare in piazza Chiurlia o presso i Municipi, a seconda dei casi in carico, dal lunedì al giovedì, dalle ore 9 alle 14 e dalle ore 15 alle 18, e il venerdì dalle ore 9 alle 14.
ACCOGLIENZA E POVERTÀ ABITATIVA
L’accoglienza notturna, come pure quella residenziale, viene gestita attraverso il software Bari Care, che rileva in tempo reale i posti disponibili nella rete dei servizi a bassa soglia e monitora ogni giorno gli accessi e le richieste degli utenti, rilevandone le generalità. Grazie a questo sistema possono essere monitorati anche i posti letto aggiuntivi che dovessero essere allestiti per fronteggiare l’emergenza freddo.
Attualmente sono oltre 400 i soli adulti accolti tra strutture notturne, case famiglie, Sprar e case di comunità, a carattere semi residenziale e residenziale, finalizzate a rispondere ai bisogni abitativi attraverso forme di convivenza in autogestione.
Sono previsti, inoltre, 94 posti in più da attivare con ordinanza in caso di allerta meteo della Protezione civile.
Queste le principali strutture:
– Andromeda-Caps (centro di accoglienza notturno), referente Grazia Lomonaco (Comune di Bari), corso A. De Gasperi 320/A (44 posti).
– Alloggio sociale Sole Luna-Caps (centro residenziale), referente Signorile C. (Comune di Bari), via Napoli 234/H (10 posti).
– Chill House – Alloggio in emergenza sociale Caps (centro residenziale), referente Comune di Bari PIS, (6 posti).
– Casa di comunità ‘Don Vito Diana’, Società cooperativa sociale Equal Time (per soli uomini), referente Comune di Bari, via Curzio dei Mille, (24 posti).
– Casa di comunità Villa Marzano – Ass HELP (centro residenziale), referente Comune di Bari, (25 posti).
– Casa di comunità Villa Ata – Ass. HELP (centro residenziale), referente Comune di Bari, Palese (90 posti).
– Casa di comunità Ass. Feel at home (centro residenziale), referente Comune di Bari, Gravina – via Marconi (10 posti) e via Reggio Calabria (12 posti, solo per nuclei familiari).
– Casa di comunità Fondazione Santi Medici (centro di accoglienza notturno), referente Comune di Bari, Bitonto (2 posti).
– Casa di comunità Coop. CAPS Viale Lazio (centro residenziale), referente Comune di Bari, (5 posti).
– Casa Ain Karem (solo per donne), referente Comune di Bari – Caritas Bari-Bitonto – coop. Soc. Mi stai a cuore.
– Casa di comunità ‘Albatros’, referente Comune di Bari ass. Albatros, Turi – via Cisterne 1, 34 posti singoli.
– Casa di Comunità Congregazione suore carità dell’Immacolata, referente Comune di Bari – Religiose di Maria Immacolata, corso Alcide De Gasperi, 511 (12 posti per donna senza minori).
– Religiose di Maria Immacolata, referente Comune di Bari – Religiose di Maria Immacolata, via Gandhi, 2 (10 posti per donna con minori)
– Casa di comunità Strada Scanzano (centro residenziale), referente Comune di Bari – ass. HELP, Palese (25 posti).