Aiuole trasformate in portacicche. Amiu avverte: sanzioni sino a 300 euro
“Tenere Bari pulita è un dovere per tutti noi”. È con queste parole che termina un post pubblicato da Amiu sulla sua pagina Facebook.
Beh, non c’è molto da aggiungere: questa tematica è sempre più attuale e sempre più associazioni (o privati cittadini) ne portano alto il vessillo al fine di tenere quanto più possibile pulita e decorosa una città che ogni giorno ha sempre maggiori attenzioni da tutto il mondo.
Per non tralasciare i migliaia di turisti che ogni giorno attraversano le vie della nostra bella città. Vie, così come le aiuole, che spesso sono scambiate per posacenere. Oppure che vengono utilizzati come luoghi dove gettare gomme da masticare o piccoli rifiuti.
Nel post l’azienda municipalizzata ricorda ai naviganti come, chi venga colto nell’atto di abbandonare mozziconi di sigarette o chewing gum, vada incontro a sanzioni che si aggirano sui 300 euro. Chi ha la “fortuna” di non essere scoperto invece non ama di certo la città o l’ambiente in cui vive.
Al monito social di tenere pulita la città non mancano, nei commenti, le segnalazioni dei cittadini: si parte da piazza Carabellese (per tutti piazza Madonnella), in cui si sottolinea come non sia presente un solo un cestino per la spazzatura nè portacenere, perché da tempo divelti e mai re-installati
Poi è la volta di via Andrea Miglionico, in cui si segnala la presenza di un intonaco da rimuovere. L’Amiu risponde allora che la segnalazione fatta dalla cittadinanza “è stata presa in carico”.