Il cartoonist Abu Qadim Haqq a Bari per presentare il primo fumetto afro-futurista
Si terrà domani, giovedì 21 novembre, a partire dalle 19, negli spazi dell’Officina degli Esordi, la presentazione di The Book of Drexciya Vol. 1, il fumetto afrofuturista di Abu Qadim Haqq.
In questo lavoro l’artista visuale detroitiano ha portato alla luce la mitologia sottomarina del duo di culto electro detroitiano, Drexciya (James Stinson e Gerald Donald).
I Drexciyani sono un popolo subacqueo di guerriere e guerrieri la cui origine risale alle morti in acqua delle donne incinta durante la tragedia schiavista del Middle Passage, che si nutre di una vitalità potenzialmente foriera di speranze per il destino di quanti attraversano il nostro Mar Mediterraneo.
La città di Detroit, la diaspora africano-americana, la black science-fiction e dunque la musica electro e la techno sono alla base di una graphic novel afrofuturista, divenuta di culto ancor prima di essere pubblicata.
Fresco di inchiostro, The Book of Drexciya Vol. 1, giunge in anteprima in Europa emergendo dalle acque con la potenza iconografica di una storia dalle sue origini fino alla Bubble Metropolis.
“Siamo particolarmente felici di essere la città scelta per l’avvio del tour di presentazione di questa nuova, straordinaria esperienza artistica di Abu Qadim Haqq, che proseguirà nei luoghi di produzione culturale e di socialità più influenti d’Italia, tra cui il Macro di Roma – commenta Micaela Paparella, consigliera delegata alle Politiche di valorizzazione del patrimonio storico-artistico e architettonico e dei contenitori culturali -. Questo incredibile artista visuale, inoltre, lascerà un segno tangibile del suo lavoro: grazie al sostegno di Bassculture, l’opera realizzata durante la performance di live painting verrà acquisita al patrimonio dell’Officina degli Esordi, dove tutti potranno goderne”.
Alla serata, organizzata dall’Officina degli Esordi in collaborazione con il Comune di Bari e Bass Culture, interverranno Micaela Paparella, Anna Montefalcone del Centro studi e ricerche dell’Apulia Film Commission, Roberta Troiano, Dj Plant Texture e Franco Fonato. Al termine della presentazione Abu Qadim Haqq si esibirà in un live painting con un djset in perfetto stile electro.
L’ingresso è libero. Le visioni sono a cura del Gruppo di Ricerca MEM, Grazia Ciani e Michele Di Stasi.