Calcio, serie C: Bari batte Paganese 0-1. A decidere la gara il solito Antenucci
Il Bari concede il…bis. Allo stadio “Marcello Torre” di Pagani i biancorossi battono per una rete a zero la Paganese grazie a un guizzo vincente del solito Mirco Antenucci.
I galletti sono, dunque, la prima formazione capace di violare il terreno del “Torre”, rimasto imbattuto prima di questa gara.
I 3 punti conquistati oggi sono importantissimi per gli uomini di Vivarini, che ottengono così la quinta gioia esterna del campionato e il decimo risultato utile consecutivo.
Il tecnico biancorosso schiera i suoi con il 4-3-1-2, riconfermando i titolari che domenica scorsa hanno sconfitto il Bisceglie, ad eccezione di Folorunsho, preferito ad Hamlili. Erra schiera i campani con il 3-5-2.
La partita risulta essere condizionata da un terreno di gioco tutt’altro che consono alla praticabilità, data la pioggia incessante abbattutasi nel corso della gara.
Proprio per le condizioni metereologiche avverse la contesa non verrà certo ricordata per i tecnicismi e gli aspetti tattici che, nonostante tutto, a tratti si vedono.
L’inizio di gara vede i padroni di casa farsi più pericolosi: al quarto d’ora Alberti calcia al volo a botta sicura, ma la sua conclusione trova la respinta di Sabbione che salva il risultato.
I biancorossi, prediligendo il gioco ‘palla a terra’, provano a imbastire azioni costruite con fraseggi, ma le pessime condizioni del manto erboso non aiutano Hamlili e compagni.
Poco prima del duplice fischio Antenucci sfiora la rete del vantaggio, colpendo di testa un pallone fornitogli da Simeri, a sua volta assistito da Folorunsho, ma la sfera lambisce la traversa.
Nella ripresa Simeri, approfittando di un lungo rinvio di Frattali, arpiona un buon pallone e, sgusciando nella difesa campana, prova il pallonetto, ma il portiere locale è attento e non si fa sorprendere.
L’episodio che decide la gara si registra al 70’: dopo un bolide calciato da Bianco e deviato dall’estremo difensore paganese Baiocco, Simeri si fionda sulla palla che scodella in area, dove c’è l’accorrente Antenucci che in acrobazia insacca alle spalle del portiere di casa.
Per il “lupo di Roccavivara” si tratta del decimo sigillo stagionale, il terzo consecutivo.
Da qui al termine della gara non si verificano grosse occasioni da ambo le parti. Degno di nota è un diagonale di Neglia che, imbeccato da Antenucci, colpisce debolmente.
Dopo 96 minuti di gioco calciatori e tifosi baresi possono festeggiare un’importante vittoria. Domenica prossima al “San Nicola” arriva il Teramo.