Tanti auguri al Vaso di Pandora! L’associazione culturale barese compie 5 anni
L’associazione Il Vaso di Pandora compie 5 anni di attività. Era infatti l’8 novembre 2014 quando questo giovane ente culturale, che in questi anni ha realizzato innumerevoli progetti e iniziative, veniva fondato dalla presidente Severina Bergamo.
Il nome, non casuale, rispecchia quella che è la propria mission associativa: un vaso ricolmo, femminile, generoso in tutte le varie sfaccettature del termine. Tutto basato sull’attenzione verso il prossimo, vera pienezza che rende l’uomo attento verso chi è in difficoltà.
Solidarietà, rispetto, formazione e apprendimento culturale sono i pilastri fondanti di questa realtà, che opera in un contesto in cui ognuno è consapevole di appartenere ad un’unica comunità, in cui regnano il dialogo e il confronto.
Forza motrice dell’associazione, oltre ai suoi tantissimi soci, è la fondatrice, nonché presidente, Severina Bergamo che, con le sue idee, motiva, appassiona e coinvolge vecchi e nuovi partecipanti, che in soli 4 anni dalla fondazione, sono divenuti ben 140.
Tra le iniziative più significative si segnalano:
– pranzo di Pasqua 2015 per 400 senzatetto nel Salone Verdi della Fiera del Levante di Bari in collaborazione con l’associazione InConTra di Bari
– compagnia teatrale portata nella Casa Circondariale di Bari nell’aprile 2015
– distribuzione alimentare e coupon di visite mediche specialistiche costante a favore di 110 famiglie indigenti
– conferenza sulla corruzione con Raffaele Cantone (presidente Nazionale Anticorruzione) al Palace Hotel nel maggio 2017
– conferenza sulla Decrescita dell’Italia con Stefano Cianciotta (presidente Osservatorio Nazionale sulle Infrastrutture di Confassociazioni) tenutasi nella sede di Confindustria di Bari nel maggio 2018
– conferenza nazionale di “Etica e Legalità”, in collaborazione con l’Università di Bari e Confassociazioni.
– progetto “Uno svago al mese”, in favore delle bambine ospiti presso le case famiglia delle suore di “Padre Annibale di Francia” e dello “Spirito Santo” di Bari.
Le bambine accolte nella suddetta casa famiglia hanno avuto la possibilità, durante questi eventi loro dedicati, di vivere esperienze mai vissute prima di allora, come una giornata in barca a vela o un momento di svago presso il parco divertimenti Miragica.
In tutte queste iniziative l’obiettivo è stato, oltre alla solidarietà, quello di sensibilizzare l’opinione pubblica al fine di richiamare l’attenzione riguardo ai problemi inerenti la giustizia, lo sviluppo e la difesa dei diritti dell’uomo, mettendo le forze associative a disposizione dei più poveri e deboli, anche attraverso il contributo generoso di aziende che hanno cooperato alla buona riuscita dell’azione solidale.