Bari, domani l’International Cosmic Day. 50 studenti alla scoperta dei raggi cosmici e dei loro misteri
Che cosa sono i raggi cosmici e da dove provengono? Come possono essere rivelate le particelle invisibili che li compongono? Queste sono alcune delle domande a cui domani cercheranno di dare una risposta gli studenti degli istituti superiori delle province di Bari e BAT durante l’International Cosmic Day (ICD), organizzato a Bari grazie al supporto dei ricercatori della Sezione di Bari dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e del Dipartimento Interateneo di Fisica “M. Merlin” dell’Università e del Politecnico di Bari.
L’International Cosmic Day si propone di avvicinare gli studenti delle scuole superiori al mondo della ricerca scientifica di frontiera cercando di svelare i misteri dell’Universo racchiusi nei raggi cosmici.
Gli studenti italiani, come altri coetanei all’estero, analizzeranno i dati di un vero e proprio rivelatore di raggi cosmici con cui i ricercatori “osservano” la pioggia di particelle proveniente dal cosmo.
Quando i raggi cosmici entrano nell’atmosfera terrestre interagiscono con questa producendo delle particelle, dette secondarie, che al livello del mare sono nel numero di alcune centinaia al secondo per ogni metro quadrato di superficie.
Gli studenti studieranno queste particelle secondarie, misurandone l’intensità e cercando di capire come questa dipenda dall’angolo di arrivo rispetto alla verticale. Poi, in videoconferenza, confronteranno i loro risultati con quelli ottenute da gruppi di studenti in tutto il mondo. Alla fine della giornata glis tudenti riporteranno i risultati ottenuti in un breve articolo in lingua inglese, che verrà pubblicato online, così come avviene in una vera collaborazione scientifica internazionale.
Il centro di ricerca tedesco DESY da anni coordina questa iniziativa insieme ai più importanti centri di ricerca internazionali che operano nell’ambito della fisica delle particelle: il CERN di Ginevra, il FERMILAB di Chicago e dai gruppi internazionali di diffusione della cultura scientifica quali l’International Particle Physics Outreach Group (IPPOG), ilt edesco Netzwerk Teilchenwelt e lo statunitense Quark Net.