Bari, oggi gli attivisti di Friday for Future in via Sparano contro le compagnie petrolifere
La pioggia ha vinto la battaglia, ma non la guerra. ‘This is Scary’, la manifestazione organizzata dagli attivisti di Fridays For The Future di Bari, in programma per ieri, è stata infatti rinviata – causa maltempo – ad oggi.
L’iniziativa, che in origine doveva tenersi ieri alle 17 in via Sparano, davanti all’outlet Zara, è stata spostata a questo pomeriggio, stesso posto e stessa ora.
L’evento, che ha un titolo anglofono (la cui traduzione letterale è “Questo fa paura”, ndr), vedrà i manifestanti indossare delle maschere, prendendo di petto il periodo di Halloween, che simboleggeranno gli 8 presunti responsabili del cambiamento climatico, ovvero le compagnie petrolifere.
Ai primi posti, tra le venti aziende responsabili di un terzo delle emissioni di biossido di carbonio, ci sono Saudi Aramco, Chevron, Gazprom, Exxon Mobil, National Iranian Oil Co, BP, Royal Dutch Shell e Total SA che, dal 1957 al 2017, ne hanno emesse oltre 310 miliardi.
Tutto ciò, a livello mondiale, produce disastri ambientali non indifferenti, come la fuoriuscita di petrolio che il mese scorso ha distrutto 187 spiagge della costa statunitense.
Ma non solo. I manifestanti protestano anche contro la decisione presa dal questore di Padova, il quale ha denunciato gli attivisti locali per “violenza privata”, reato punibile sino a 4 anni di carcere.
I manifestanti di Fridays for the Future Bari invitano la cittadinanza a prendere parte a questo evento (che durerà circa due ore), in cui verranno percorse le vie adiacenti e verrà spiegato di cosa… avere paura.