A Catania il Bari non va oltre il pareggio: al Massimino finisce 0-0.

I biancorossi possono sicuramente vedere il bicchiere mezzo pieno, considerando quello che è stato l’andamento della gara, tenuta saldamente nelle mani del Catania che ha fatto la partita risultando più pericoloso della squadra ospite.

Le due squadre si schierano a specchio, con lo stesso modulo, il 3-5-2.

Nelle fila biancorosse c’è, come da previsioni, Schiavone, mentre resta al riposo Bianco.

I primi minuti di gioco vedono continui ribaltamenti di fronte da ambo le parti: entrambe le squadre premono e creano occasioni.

Al 15’ il Bari perde, a causa di un infortunio, Scavone. Al suo posto entra Folorunsho.

Pochi minuti più tardi, al 20’ per la precisione, si registra la più importante occasione da gol della gara, che capita sui piedi di Mazzarani: quest’ultimo, dopo un’incursione di Di Piazza, si ritrova la palla sui piedi e calcia a porta letteralmente vuota, ma fallisce clamorosamente.

Passano pochi giri d’orologio e gli etnei protestano veementemente per un presunto fallo da rigore a loro favore: a detta degli stessi calciatori Awua avrebbe toccato con la mano un pallone vagante in area barese, ma l’arbitro lascia correre.

Poi è Frattali a farsi notare: il portiere biancorosso è decisivo su un calcio di punizione calciato dall’esperto Lodi.

Alla mezz’ora riecco il Bari che con Simeri si fa pericoloso, Furlan devia in qualche modo e salva i suoi. L’ultima parte di tempo è targata Catania, ma il Bari si difende con ordine.

Nel secondo tempo mister Vivarini trasforma il 3-5-2 in 4-3-3 usufruendo di 3 attaccanti che possano ostruire le avanzate catanesi. I padroni di casa, infatti, negli ultimi minuti prendono coraggio e guadagnano campo sempre più.

Gli ingressi di Floriano e Ferrari in attacco e la sostituzione di Costa sono la conferma del cambio di modulo.

Al 66’ il signor Marchetti annulla un gol a Mazzarani che, servito da Lodi, mette in rete dopo una mischia; per il direttore di gara è stato commesso un fallo e la rete non è valida.

L’ingresso di Floriano dona brio alla manovra, soprattutto in fase offensiva barese e, a dieci minuti dal novantesimo, Simeri serve Folorunsho che calcia a lato.

Dopo 94 minuti di gioco termina a reti inviolate la sfida del “Massimino”. Domenica prossima il Bari ospiterà la Vibonese.