Picchiarono selvaggiamente 15enne sul lungomare di Palese perché bitontino: 5 arresti (di cui due minorenni)
Picchiarono il piccolo Maurizio (nome di fantasia), di soli 15 anni, perché “colpevole” di essere bitontino.
Sono stati arrestati dai carabinieri di Santo Spirito i cinque membri del branco che lo scorso 11 giugno, sul lungomare di Palese, aggredirono il quindicenne di Bitonto, provocandogli gravissime lesioni.
Quel pomeriggio Maurizio decide di andare a mare a Palese, insieme a due coetanei.
Vicini alla spiaggia, i tre vengono bloccati da 5 ragazzi del posto, che iniziano a insultarli perché colpevoli di essere forestieri.
Il branco impedisce allora ai tre di raggiungere il mare e, anzi, costringe il terzetto a farsi seguire per un tratto di strada all’interno di Palese.
Maurizio e i suoi amici, intuita la situazione di pericolo, si danno allora alla fuga, correndo dalla parte opposta a quella del branco.
Ma Maurizio non ce la fa e viene raggiunto. Uno dei cinque allora – un 20enne già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti -, in sella ad una bici rubata poco prima, lo blocca e lo colpisce con un primo pugno violento al volto, facendolo cadere per terra e scatenando su di lui la furia degli altri.
Ad accanirsi sulla vittima, oltre al ragazzo più grande, due diciottenni e due minorenni, di 16 e di 17 anni.
Contro il povero Maurizio, a terra inerme, calci e pugni al volto.
La violenza del branco si arresta solo grazie all’intervento di una signora che, richiamata l’attenzione di altri adulti, interviene, facendo allontanare gli aggressori.
I 5 dovranno ora rispondere di concorso in violenza privata e lesioni, con le aggravanti di aver agito per futili motivi e con crudeltà.
I tre maggiorenni sono adesso rinchiusi nel carcere di Bari, mentre i due minori sono stati portati in delle comunità di recupero.