Inclusione sociale e contrasto all’isolamento economico: oggi la firma del protocollo in Comune
Un protocollo d’intesa triennale per favorire l’inclusione sociale e contrastare l’isolamento economico.
A firmarlo sono stati il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e la presidente della Global Thinking Foundation, Claudia Segre.
L’impegno dei due enti, attraverso l’URP – Informagiovani, è quello di promuovere e divulgare, lavorando in sinergia, iniziative di informazione e formazione sui temi dell’alfabetizzazione finanziaria e dell’inclusione economica, del contrasto a fenomeni di violenza economica e sovraindebitamento, con l’obiettivo di fornire ai cittadini competenze utili a favorire comportamenti attivi e consapevoli.
“Siamo grati alla fondazione – ha detto Decaro – per aver scelto la nostra città come partner di questo percorso, che ci aiuterà a costruire una comunità di cittadini più consapevoli e, per questo, più liberi, perché la conoscenza è la chiave dell’autonomia”.
“Con l’avvio di questo nuovo percorso formativo e informativo – ha dichiarato alla stampa il primo cittadino -, colgo l’occasione per ringraziare la presidente Segre anche per le iniziative già realizzate, come il corso di educazione finanziaria al femminile che l’anno scorso ha coinvolto centinaia di donne baresi. In un momento segnato da una serie di difficoltà economiche, offrire ai cittadini strumenti di comprensione del mondo della finanza sostenibile significa promuovere concretamente l’inclusione sociale, sostenendo progetti e idee imprenditoriali che possono impattare positivamente sul contesto economico e sociale e contrastando l’isolamento economico che colpisce migliaia di cittadini anche nella nostra città”.
Fondata nel 2016, Global Thinking Foundation nasce con la missione di promuovere l’educazione finanziaria, rivolgendosi agli adulti e alle famiglie, con una particolare alle donne e all’uguaglianza di genere.
La fondazione ha intrapreso un percorso di innovazione e di ricerca in quest’ambito, sviluppando progetti per la diffusione della cittadinanza economica e volti alla prevenzione della violenza economica, sostenendo un approccio valoriale all’economia e alla finanza.
L’impegno di GLT foundation intende quindi sostenere una cultura consapevole del risparmio e della sua gestione: l’educazione finanziaria rappresenta un obiettivo necessario, che deve essere accompagnato da un processo di miglioramento delle politiche attive di welfare sociale per rafforzare la partecipazione delle donne al mondo del lavoro e la piena inclusione nella società odierna.
“Dopo l’esperienza maturata a Bari – ha proseguito Claudia Segre – che ci ha visti collaborare con l’URP attraverso i corsi di formazione del progetto ‘Donne al quadrato’, grazie a questo nuovo accordo la nostra attività si amplia con i corsi sulla pianificazione finanziaria e familiare rivolti ai dipendenti del Comune di Bari e con una giornata, ‘Edufin day’, svolta sotto l’egida del ministero delle Finanze e del comitato per l’Educazione finanziaria. Bari sarà la prima città italiana ad ospitare questo evento, che la mattina vedrà 120 studenti lavorare sulla sostenibilità dell’Agenda 2030 insieme ad alcuni testimonial locali, e poi, nel pomeriggio, proporrà un incontro sui temi della finanza sostenibile aperto alle famiglie e agli adulti”.
Altre iniziative riguarderanno progetti sull’innovazione digitale, perché “riteniamo che le competenze economiche e finanziarie, così come quelle digitali, siano la base per una cittadinanza attiva e, quindi, per consentire a tutti i cittadini di agire responsabilmente un ruolo economico e produttivo”.