Hanno solo 18 e 19 anni i due giovani arrestati questa notte dagli agenti della polizia di Stato per aver derubato la pompa di benzina di viale Tatarella.

I due, entrambi incensurati, sono Alex Husovic (19 anni) e Zarko Ahmetovic (18 anni) e dovranno rispondere di furto aggravato.

I poliziotti sono intervenuti a seguito di una segnalazione di furto nella stazione di servizio Eni di viale Tatarella. 

Gli agenti, giunto sul posto, hanno udito un rumore di chiusura di portiere di un’auto e hanno visto due soggetti salire velocemente a bordo di una Lancia Libra, che poi sono sfuggiti a forte velocità in direzione del Ponte Adriatico.

Ne è scaturito un inseguimento: i fuggitivi hanno iniziato a lanciare, dal finestrino posteriore, dei bulloni che impattavano sul parabrezza della volante, per bloccarne la corsa. 

Arrivati alla rotatoria prossima alla ferramenta Deodato e al supermercato Lidl, l’auto in fuga ha impattato contro il marciapiede della rotonda.

Chi era alla guida ha perso il controllo della vettura che, dopo aver sbandato, si è schiantata contro il muretto di recinzione della ferramenta, sfondandolo.

Dalla Lancia, ormai distrutta, sono rapidamente uscite quattro persone, che, inseguiti dai poliziotti, hanno iniziato a fuggire a piedi.

Dopo un breve inseguimento, due dei quattro ricercati sono stati bloccati e arrestati.

L’auto era fornita di due targhe differenti: quella posteriore appartenente a un’auto rubata a luglio a Orta Nova (Foggia), mentre veritiera risultava quella anteriore.

Gli agenti hanno constatato che i 4 avevano perpetrato un furto negli uffici e nel bar della stazione di servizio, forzando manualmente con una leva la serranda di ingresso.

Durante la perquisizione personale sono stati rinvenuti guanti, passamontagna e attrezzi atti allo scasso utilizzati per compiere il delitto.