Bari, aggiornato l’albo degli operatori culturali. Pubblicato l’avviso per la concessione dei contributi
Sul sito del Comune di Bari, a questo link, è disponibile, come avevamo anticipato lo scorso 10 settembre, l’avviso per la concessione dei contributi alle imprese e associazioni culturali per l’anno 2019.
È stato approvato, infatti, l’aggiornamento dell’Albo degli operatori culturali e dello spettacolo – anno 2019, condizione sine qua non (come aveva già anticipato l’assessora Pierucci) per permettere agli stessi operatori di partecipare all’avviso per l’erogazione dei contributi.
L’importo complessivo disponibile è pari a € 410.829,28, somma che sarà assegnata in base alla graduatoria predisposta ad esito dell’avviso.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande (esclusivamente via pec a cultura.comunebari@pec.rupar.puglia.it) scade alle 12 del 10 ottobre prossimo.
L’Albo degli operatori culturali oggi conta 510 soggetti iscritti, “un numero – commenta la Pierucci – che cresce di anno in anno a riprova della grande vitalità del tessuto associativo e culturale della nostra città”.
“Rispetto al passato – ha continuato l’assessora – siamo riusciti ad anticipare la pubblicazione del bando, un piccolo passo che consentirà però agli operatori di programmare le iniziative dell’ultimo trimestre di quest’anno”.
Oltre alla domanda di ammissione correttamente compilata, gli interessati dovranno presentare il progetto artistico per il quale si richiede il contributo, completo del programma dell’iniziativa, con indicazione delle date e dei luoghi prescelti nonché dei prezzi al pubblico nel caso di iniziative che prevedano sbigliettamento.
Nel caso di attività e progetti culturali già realizzati, dovranno essere indicati con chiarezza il programma svolto, gli strumenti di comunicazione utilizzati, il numero di spettatori coinvolti, i contributi o finanziamenti ottenuti da terzi, l’elenco dei luoghi utilizzati.
Il progetto dovrà contenere anche il piano finanziario comprensivo delle entrate e delle uscite previste e il piano di comunicazione, con indicazione dei mezzi da utilizzare per promuovere la partecipazione del pubblico.
Saranno ammessi all’assegnazione dei contributi solo i soggetti i cui progetti culturali avranno superato i 60 punti complessivi, di cui minimo 15 punti rispetto al livello di qualità delle attività culturali proposte e minimo 10 punti rispetto alla dimensione quantitativa.