Bari, chiude lo stabilimento Saicaf. Anzi no: a breve trasloco in via Oberdan
Lo stabilimento Saicaf di Bari non chiude, ma si trasferisce in via Oberdan.
A dare la notizia, smentendo così la chiusura della sede della storica azienda, è stato Antonio Lorusso, presidente del Consiglio di Amministrazione della società.
Proprio Lorusso, attraverso un post pubblicato sulla sua personale pagina Facebook, ha mostrato il suo sconcerto per la diffusione di notizie riguardanti una possibile chiusura dell’impianto di via Amendola.
La nota azienda – sorta nel capoluogo pugliese negli anni ’30 -, si è poi affidata ad una nota ufficiale per smentire quanto affermato da alcuni giornali.
Si legge nella nota come si tratti di un cambio di sede e non di una chiusura, che avrebbe messo a repentaglio i posti di lavoro di molti dipendenti.
Da via Amendola lo stabilimento si dovrebbe trasferire in via Oberdan. In parallelo sono in corso delle operazioni di riorganizzazione dell’attività produttiva.
Si tratta – in soldoni – di una importante operazione immobiliare che la storica ditta ha portato a termine, dismettendo il sopracitato stabilimento.
D’altra parte il comunicato ribadisce che l’impegno lavorativo prosegue in tutte le direzioni.
Secondo i sindacati, invece, l’azienda non avrebbe mandato comunicazioni in tal senso, e dopo un confronto (avvenuto lo scorso 6 agosto), sarebbe emersa la volontà di dismettere l’opificio.