Antonio Decaro in Campania per ricordare Angelo Vassallo, sindaco ucciso dalla camorra
Giornata istituzionale lontano da Bari per il sindaco Antonio Decaro, che, ieri, si è recato a Pollica, cittadina con meno di 3000 abitanti, poco lontana da Salerno.
In Campania il primo cittadino barese, insieme a molti altri sindaci provenienti da tutta Italia, ha ricordato Angelo Vassallo, sindaco dal 1995 al 2010 dell’omonimo comune salernitano, ucciso il 5 settembre del 2010 in un attentato di presunta matrice camorristica.
La figura di Vassallo è stata ricordata tramite una marcia, terminata nel luogo dove il politico campano perse la vita.
Una marcia che ha voluto onorare il “sindaco-pescatore” (questa era la nomea di Vassallo, proabilmente per la sua passione ittica), ma che ha voluto anche rendere omaggio agli amministratori comunali che ogni giorno fronteggiano, nei loro mandati e nelle loro città, problematiche legate alla criminalità organizzata.
Ad oggi non è noto chi abbia ucciso Angelo Vassallo ma, come scritto da Decaro, chi sa deve parlare per rispetto della famiglia Vassallo e degli oltre 8 mila sindaci della nostra Penisola che lavorano per il bene della collettività.