Il Bari torna a casa. Domani, in occasione della seconda giornata di campionato con fischio d’inizio alle 17.30, la squadra di Cornacchini sarà di scena al “San Nicola”, per affrontare la Viterbese.

I galletti sono chiamati a riconfermare il punteggio, e non la prestazione, maturato una settimana fa in quel di Lentini.

Un Bari che imponga il proprio gioco da un lato, ma che sia paziente e sappia attendere il momento giusto dall’altro: questo l’atteggiamento che l’allenatore biancorosso vuole vedere domani in campo, dopo la prova, che sicuramente ha mancato di carattere e idee di gioco, offerta al cospetto della Sicula Leonzio.

“La squadra si è allenata bene, i giocatori sono in una buona forma fisica – ha dichiarato Cornacchini nella consueta conferenza stampa pre-gara – e sarà necessario concedere il meno possibile a una Viterbese che non ha nulla da perdere”.

In molti hanno lamentato una mancanza di gioco da parte dei biancorossi nella prima sfida di campionato. “Queste critiche rappresentano uno stimolo”, ha affermato il tecnico biancorosso, che ha continuato: “prediligo vincere rispetto al bel gioco associato alla sconfitta, sicuramente si può giocare meglio, e accogliamo le critiche, che sono costruttive; ci impegneremo a fare di più sotto questo punto di vista”, promette Cornacchini.

Sul fronte tattico resta il dubbio riguardo l’impiego delle due punte che porterebbe al 4-4-2. In alternativa la squadra si potrebbe schierare col 4-3-3.

Intanto, anche per questo campionato di serie C, è stata emanata ordinanza sindacale che vieta la vendita e la somministrazione di bevande in vetro-alluminio,l e bottiglie di plastica col tappo, sia dentro che fuori lo stadio, in un raggio di 500 metri dallo stesso.

Il divieto entra in vigore due ore prima dell’inizio dell’evento sportivo per poi terminare un’ora dopo la conclusione dello stesso.