Bari, “scompaiono” Sisina e Gigino. Amarezza tra residenti e commercianti in via Manzoni
Sisina e Gigino non ci sono più. No, non è un lutto che ha colpito una coppia di sposi o di fidanzati, ma si tratta di due posacenere che, inizialmente posti in via Manzoni, stamane sono spariti.
La causa di questa sparizione non è ben nota ai commercianti e a coloro che li avevano posizionati, ma si prospetta che qualcuno li abbia rubati o, per dispetto, li abbia voluti sradicare.
Ma chi sono, o meglio chi erano Gigino e Sisina?
Erano due porta-mozziconi, attaccati a dei pali situati in via Manzoni, che raccoglievano le cicche delle sigarette per evitare che questi venissero gettati per terra, sporcando inevitabilmente la città.
Entrambi di colore verde, con due occhioni bianchi, quelli di Sisina più rotondi, ricavati con dei tappi di bottiglia per quel che riguarda Gigino, grazie ad un foro sul retro erano rispettivamente montati su una fioriera e su un palo di un segnale stradale, per sensibilizzare i fumatori ad essere più civili.
Fortemente voluti dai commercianti dell via del quartiere Libertà, a installarli erano stati l’attivista Leonardo Rizzi e Francesca Zicca: proprio loro hanno dato la triste notizia. Così, in un caldo sabato d’agosto, i due “compagni” di sensibilizzazione sono spariti.
La risposta a questo brutto gesto però non si è fatta attendere: sono stati infatti “ricostruiti” per essere riposti dove erano.
Come testimoniano varie foto postate su Facebook, i posacenere sono stati molto apprezzati, anche per la loro artisticità, avendo dei connotati umani, nome compreso, tanto è vero che il loro utilizzo è servito molto a mantenere pulita la città.
Oggi, come testimonia un video pubblicato dalla stessa Zicca, è rinato Colin: due bulbi oculari e una bocca aperta per salutare i suoi amici dispersi, ricavati con dei tappi di bottiglia, un naso importante invece fatto con un tappo di sughero.