Nuovo tronco di fogna bianca a Loseto, Galasso: “No a distinzioni tra centro e periferia”
Il Comune di Bari presta “la massima attenzione a tutti i quartieri”, senza fare “distinzioni tra centro e periferie, cercando di programmare gli interventi in base a come si muove e vive la città con l’obiettivo di arrecare meno disagi possibili”. Sono le parole dell’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, che stamattina ha effettuato un sopralluogo sul cantiere per la realizzazione del nuovo tronco di fogna bianca in via Piave, a Loseto.
L’intervento creerà un nuovo tronco di fogna bianca di circa 120 metri che andrà a sostituire le vecchie tubazioni in cui erano state riscontrate numerose criticità, tra cui otturazioni e rotture che causavano l’ingresso di reflui di fogna nera con conseguenti emissioni di cattivi odori diffusamente percepiti e lamentati dai residenti. Queste, inoltre, non permettevano più alla rete di assolvere alla sua funzione di smaltimento delle acque meteoriche creando non pochi disagi ai residenti.
Il cantiere, che rientra nell’ambito dell’accordo quadro per l’estensione e la riqualificazione della rete di fogna bianca cittadina, è partito questa settimana e si articolerà in due fasi separate che interesseranno tronchi stradali diversi, in modo da minimizzare i disagi alla cittadinanza.
Nel frattempo la stessa azienda incaricata dei lavori si sposterà, a partire da lunedì 5 agosto, in viale Di Vittorio, nel tratto stradale che interessa la rotatoria di San Marcello fino a parco 2 Giugno dove, con la pausa estiva delle attività universitarie e, quindi, un minore afflusso di automobilisti in transito, saranno cantierizzati i lavori per la realizzazione di ulteriori 130 pozzetti con caditoie lungo entrambi i lati di viale Di Vittorio. Un intervento che permetterà di intercettare l’acqua a monte prima dell’immissione nella rotatoria, riducendo così ulteriormente l’enorme carico d’acqua che, specie in occasione di piogge più intense, ruscella superficialmente sul manto stradale provocando notevoli disagi ai locali commerciali, agli automobilisti e ai pedoni. Il cantiere andrà avanti per l’intero mese di agosto fino ai primi giorni di settembre e, comunque, fino al termine delle esigenze.
“Per la zona di San Marcello – ha spiegato l’assessore – ci accingiamo ad avviare la seconda fase di un progetto ben più ampio, che in questi anni ci ha permesso di risolvere definitivamente il problema degli allagamenti in via Re David, dove abbiamo realizzato un nuovo tronco fognario di 130 metri, 101 caditoie per il deflusso delle acque e 20 metri di canaline. Così come, con le manutenzioni straordinarie e i due accordi quadro, rispettivamente da 500.000 euro e da 1.100.000 euro, quest’ultimo in corso di ultimazione, sono stati eseguiti interventi che ci hanno permesso di risolvere svariate criticità”.
Aggiunge Galasso: “Sono, inoltre, in corso di realizzazione i lavori per la nuova fogna bianca in strada Annunziata a Bari vecchia, un lavoro delicato che ci permetterà di risolvere un problema di allagamenti atavico, e quelli per la vasca di laminazione a Sant’Anna che risolveranno non pochi disagi sia dal punto di vista idrogeologico sia dal punto di vista economico e sociale, perché permetteranno di proseguire con il completamento di altre lavorazioni connesse, dando così risposte ai residenti del quartiere”.
“Nei prossimi anni – ha concluso l’assessore – proseguiremo su questa strada, visto che la città di Bari, a tutt’oggi, è coperta dalla rete di fogna bianca solo per il 15% dei chilometri delle strade cittadine (circa 170km su 1100). Per il futuro la nostra priorità sarà sicuramente portare a termine i lavori già in corso, avviare i progetti approvati in giunta negli ultimi mesi della precedente consigliatura, come la rete di Santo Spirito e Palese con circa 7,5 km di nuove tubazioni di fogna bianca, 500 caditoie e 1 vasca di trattamento e accumulo (16 mln di euro) o la rete di viale Kennedy e viale Einaudi con 23 km di nuove tubazioni, 950 caditoie (19,8 mln di euro) e programmare interventi importanti come quello del rifacimento del tronco di fogna bianca del lungomare Vittorio Veneto, sistematicamente interessato da ristagni”.