Bari, sul lungomare di Palese e Santo Spirito installati 100 nuovi cestini portarifiuti
BARI – Un centinaio di cestini deputati a contenere i rifiuti sono stati posizionati questa mattina sul lungomare di Palese e Santo Spirito. Quelli odierni si vanno ad aggiungere ai cento già presenti, cercando così di agevolare il senso civico e la cura verso l’ambiente circostante.
In un periodo, come quello estivo, in cui il litorale è frequentato la mattina dai bagnanti e la sera è ritrovo della movida, è risultato necessario ampliare il numero dei cestini che possano contenere i rifiuti gettati dai frequentatori dei lidi o dai cittadini che la sera vogliono concedersi una passeggiata.
“Nessuna scusa e tolleranza zero per gli sporcaccioni – commenta sulla sua pagina Facebook il neo presidente del quinto municipio Vincenzo Brandi -. L’installazione di questi cestini sarebbe potuta avvenire anche in precedenza, ma i problemi legati al loro acquisto ne hanno dilatato le tempistiche di installazione. In accordo con l’assessore Petruzzelli – spiega l’ex vicesindaco – è stato chiesto all’Amiu di ritirare i bustoni, contenuti all’interno dei cestini, quanto prima, onde evitare che qualcuno, approfittando della loro completezza, abbandoni al di fuori la spazzatura, contribuendo ad inquinare l’ambiente”.
Proprio lo stesso Brandi, nei giorni scorsi, aveva fatto emergere la problematica dei rifiuti che attanagliava il litorale del Nord Barese, paragonandolo in termini eloquenti a una discarica.
L’ex assessore al patrimonio aveva postato un messaggio su Facebook nel quale esprimeva il suo dispiacere nel vedere il litorale sporco e abbandonato a se stesso, prendendo come esempio una foto relativa a una fontana, nella cui acqua erano presenti dei rifiuti. Ma non solo: avendo percorso personalmente il tratto di litorale interessato, Brandi aveva scorto ogni tipo di rifiuti abbandonati, dai cartoni per la pizza alle bottiglie di birra, per poi passare a generi alimentari d’ogni tipo.
Grazie a questa installazione, le scuse per gli incivili sono finite.