Polignano, al via mercoledì la XVIII edizione de “Il Libro Possibile”. Il programma della prima giornata
BARI – Parte mercoledì 3 luglio la XVIII edizione del festival “Il Libro Possibile”. Dopo la speciale anteprima con il premio Pulitzer Richard Powers, come da tradizione è il centro storico di Polignano a mare a fare da palcoscenico agli appuntamenti previsti fino al 6 luglio in piazza Aldo Moro, piazza San Benedetto, piazza dell’Orologio, vico Porto Raguseo, Balconata Santa Candida e via Mulini.
Raggiunta la maggiore età, il festival guarda per la prima volta al cielo, grazie al fil rouge che connota l’edizione 2019: Il passo dell’umanità. Un originale omaggio a un evento che ha cambiato la nostra vita 50 anni fa: lo sbarco sulla Luna.
Ad aprire gli appuntamenti di piazza Moro è un italiano che lo Spazio lo conosce bene, con tre missioni all’attivo: l’astronauta Paolo Nespoli. Intervistato dalla giornalista di Sky Tg24 Marta Meli, nel focus Cinquant’anni dal primo passo sulla luna ripercorre la sua carriera, dal primo volo con lo Space Shuttle Discovery nel 2007 all’arrivo nella ISS, la Stazione Spaziale Internazionale, nel 2017.
Nel secondo incontro, in piazza San Benedetto, ci sarà lo scienziato Ettore Perozzi, che in Luna nuova racconta di eclissi e basi lunari, affascinanti fenomeni che da secoli ci tengono con gli occhi puntati al cielo.
Gli altri incontri in cartellone
Focus sullo Spazio anche per Gianfranco Bertone, coordinatore del Centro di eccellenza in Gravitazione e Fisica astroparticellare dell’Università di Amsterdam, con il saggio Sospesi tra due infiniti, dove svela i segreti della nuova astronomia fondata sulle onde gravitazionali, una scoperta che sta rivoluzionando lo studio del cosmo.
Tratta una tematica di stretta attualità Salvatore Borsellino, fratello del magistrato antimafia Paolo Borsellino, in Cosa nostra spiegata ai ragazzi. Il saggio, presentato in anteprima nazionale al festival, analizza uno dei grandi mali del nostro secolo, raccontato alle nuove generazioni affinché ne comprendano la pericolosità.
Piazza Moro ospita anche il primo romanzo di un volto televisivo dai tanti talenti: attrice, conduttrice, persino provetta imitatrice nel programma ‘Tale e quale’, Bianca Guaccero porta a Polignano Il tuo cuore è come il mare. Una storia che mostra il lato intimo e delicato dell’autrice, con una dedica speciale alla figlia Alice.
In piazza San Benedetto è la musica a fare da protagonista, con un’anteprima assoluta del libro firmato dal cantante Gazzelle, Limbo – pensieri assoluti. Tra le proposte più apprezzate del panorama indie italiano – e fresco del successo radiofonico del brano ‘Sopra’ con oltre 7 milioni di visualizzazioni su Youtube – Flavio Bruno Pardini si racconta sul palco di Polignano, intervistato dal conduttore di Radionorba, Marco Guacci. Le note sono anche il filo conduttore degli incontri di Frederik Van Stegeren, Marilena Abbatepaolo e Fulvio Frezza.
Spazio anche alle grandi biografie nella prima giornata del festival. Tony Di Corcia porta in anteprima nazionale a Polignano il racconto dedicato alla vita di uno degli stilisti simbolo della moda, tra i più apprezzati a livello internazionale: Giorgio Armani. Un biopic che segue quello dedicato all’eterno rivale del ‘re dello stile italiano’, Gianni Versace, presentato da Annarita Briganti, firma de La Repubblica. Massimo Borghesi ripercorre in piazza dell’Orologio la formazione intellettuale di Papa Francesco in Jorge Mario Bergoglio, dalla formazione alla scuola dei Gesuiti all’analisi del messaggio di sant’Ignazio, attraverso la lettura, ‘dialettica e mistica’ di uno dei più acuti filosofi del XX secolo: Gaston Fessard. È l’atleta barlettano che ha infranto tutti i record di velocità, imponendosi tra i grandi corridori internazionali, il protagonista dell’ultima opera di Tommy Di Bari: Pietro Mennea – L’uomo che ha battuto il tempo. Un ricordo che riaffiora anche grazie alla testimonianza di Ruggiero Mennea, presidente della Fondazione in memoria del campione olimpico.
In piazza San Benedetto la scrittrice Gabriella Genisi presenta il suo nuovo personaggio, dopo il successo della saga del commissario Lolita Lobosco. In Pizzica amara il maresciallo dei carabinieri Chicca Lopez è alle prese con un macabro caso ambientato tra le assolate campagne salentine, nato dalla profanazione di una tomba. Atmosfere da thriller anche per Enrico Coluccia, che in Lì dove sbocciano i papaveri ritrae la Sicilia dei primi anni ’60, dove un delitto sconvolge la tranquillità di un paese di pescatori.
La scrittura diventa anche mezzo per analizzare mondi ancora poco conosciuti. Nabil Salameh, cantautore palestinese fondatore dei Radiodervish, si addentra con i versi in un viaggio alla scoperta del tessuto culturale, politico e religioso del mondo arabo in Al Maqam, la storia di Naìma. Incontro impreziosito dagli interventi della poetessa Marthia Carrozzo. La ragazza che mangiava poesie della scrittrice bulgara Zdravka Evtimova inaugura in Balconata Santa Candida la rassegna – organizzata con la casa editrice Besa – I crocevia. Pensieri e voci dai Balcani, con una selezione dei più interessanti autori dei Paesi dell’altra sponda dell’Adriatico. In La bambina e i samurai brasiliani Maria Gravina Ogata racconta la saga degli italiani e giapponesi che lasciarono la loro terra d’origine per raggiungere il Brasile. Generazioni ed etnie che si mescolano nella multiculturalità di San Paolo.
Spazio anche ai saggi negli incontri della prima giornata. Vincenzo Mascellaro analizza in Politica & potere un quarantennio di rapporti fra partiti e istituzioni in Italia. La riforma e l’ammodernamento della pubblica amministrazione sono al centro di Oltre la casa di vetro, di Bruno Carapella, che svela sperimentazioni diffuse, pratiche e strumenti condivisi da applicare. Giovanni Lacoppola, ultimo provveditore agli studi prima dell’attuazione della riforma che ha portato alla creazione degli Uffici scolastici regionali, elenca in Scusate per il ritardo i danni creati dalla nuova gestione centralizzata della scuola italiana, da lui definita “improvvisata”. Cyber bullismo, il fenomeno della tratta e la violenza di genere sono tra i temi affrontati dalla collana Quaderni di comunicazione sociale curata da Chiara Cretella. Cosimo Luigi Russo insegna a Ripartire dall’amore nel suo manuale sul marital counseling: un’opera dedicata a tutte le coppie.
Si richiamano a tutti i linguaggi artistici gli altri appuntamenti del festival. L’arte invade l’incontro di Fabrizio Bellomo, che con le sue opere traccia un’utopia realizzabile nel libro legato al progetto il Villaggio Cavatrulli, presentato in anteprima nazionale al Libro Possibile. Partito da architetture di scarto, ricerca una nuova possibile condizione dell’abitare nel territorio pugliese. Si viaggia nelle profondità dell’io umano con La danza delle ombre, l’ultimo romanzo di Nicky Persico. Amleto ed Ofelia si ritrovano faccia a faccia in una stanza, dove si dicono tutto quello che pensano l’uno dell’altra, nella piece teatrale False Hamlet di Andrea Cramarossa.
Tra gli altri autori che si alterneranno sui palchi del festival ci sono anche Ivana Salvemini, Alberto Cramarossa, Domenico Capotorto, Filippo Mitola, Simone De Vivo, Anastasia Campanella e Carmen De Mola.
Ingresso gratuito a tutti gli incontri.