Guasto al sistema di pompaggio delle acque del sottopasso di via Brigata: sopralluogo di Galasso
BARI – Puzza di fogna e continui ristagni d’acqua. Era questa la situazione che, da diverse settimane, si trovava quando si percorreva il sottopasso Giuseppe Filippo, che collega via Brigata Bari (Libertà) a viale Pasteur (Quartierino). Il motivo, secondo Palazzo di Città, sarebbe, almeno in parte, il guasto avvenuto al sistema di pompaggio delle acque.
A tal proposito stamattina l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso, accompagnato dai tecnici dell’Acquedotto pugliese e del settore Strade e Impianti di rete del Comune di Bari, ha effettuato un sopralluogo sul posto per verificare l’origine dei ristagni d’acqua e dei cattivi odori.
Per questo è stato necessario interrompere temporaneamente il traffico nella direzione di marcia dal Quartierino verso il quartiere Libertà, per aprire i pozzetti sul fondo stradale e verificare il malfunzionamento nel sistema di pompaggio delle acque che si raccolgono nel sottopasso, dovuto all’ammaloramento di alcuni tratti della tubazione del collettore ormai corrosi. Nei prossimi giorni le parti danneggiate saranno sostituite con nuovi raccordi dotati di parti terminali in acciaio inox, a garanzia di una maggiore durevolezza.
Per quanto riguarda invece le eventuali perdite nella rete di fogna nera, tutte ancora da accertare, saranno i tecnici dell’Acquedotto a prelevare dei campioni delle acque da analizzare e ad effettuare una ricognizione approfondita attraverso videoispezioni lungo le condotte fognarie che passano sul sottopasso, così da individuare eventuali tubi danneggiati responsabili delle perdite.
“Dalla notte di lunedì prossimo- annuncia Galasso – inizieranno i lavori di manutenzione straordinaria degli impianti di pompaggio del sottopasso, che comprendono lo svuotamento delle vasche di raccolta delle acque piovane, la rimozione e la sostituzione delle parti impiantistiche deteriorate, la pulizia e la sanificazione sia delle vasche sia dei tombini e delle tubature che convogliano le acque e il montaggio del nuovo collettore in acciaio inox in sostituzione di quello corroso”.
I lavori dureranno circa una settimana e saranno effettuati nella fascia che va dalle 22 alle 6 del mattino, al fine di ridurre al minimo i disagi alla circolazione.