Bari diventa “slow food”: ieri in via Argiro la giornata dedicata al cibo sano, pulito ed ecosostenibile
BARI – Ieri, in via Argiro, si è svolto lo Slow Food Day, in cui si è parlato di cibo a km 0 e dell’importanza di una corretta e sana alimentazione, che segua degli adeguati stili di vita.
Per strada c’era il gazebo della rete di Slow Food Bari, affiancato da quello dell’associazione di volontariato InConTra, che da oltre dieci anni si occupa di assistenza ai senza fissa dimora e di lotta allo spreco.
Di quanto sia importante l’apporto dei prodotti locali e della cucina genuina ne hanno discusso, nel corso di un momento di riflessione, gli esperti Gianluigi Cesari e Maurizio Morisco, esponenti dell’associazione italiana di Agricoltura biodinamica.
Un giornata, celebrata in tutto il mondo, per sensibilizzare e divulgare i valori del buono pulito e giusto, oltre che sano, eco sostenibile.
Al centro della manifestazione i capisaldi dello Slow Food Day: educazione alimentare e biodiversità. Una giornata passata in piazza per parlare di una alimentazione sana e naturale, del rispetto dell’ambiente e delle sue forme di vita, di ecologia e tutela del clima attraverso i sistemi di agricoltura biologica e biodinamica.
Giovedì scorso, inoltre, in un noto punto di ristorazione barese si è svolta una cena sull’agricoltura biodinamica, in cui l’azienda andriese AgriNatura ha potuto presentare i propri vini: durante la serata si è poi parlato di agricoltura biologica biodinamic.